Gian Carlo Muzzarelli riceve Alessandra Camporota: si discute di sicurezze ed emergenza sanitaria, ma anche di ripartenza. “Collaborazione fondamentale”
MODENA – È stata l’occasione per conoscersi di persona, per salutare l’intera Giunta comunale al lavoro, per una breve visita al Palazzo comunale, ma soprattutto per mettere subito sul tavolo le tante questioni che vedono le istituzioni modenesi collaborare intensamente non solo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, ma più in generale per consolidare il fronte della legalità, affrontare le criticità e riprogettare la ripartenza post-Covid 19.
Nella mattinata di martedì 16 marzo il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha incontrato la nuova prefetta Alessandra Camporota arrivata in città dopo una lunga carriera al Ministero degli Interni alternata ad esperienze sul territorio che, in tempi molto recenti, a pandemia in corso, l’hanno già portata a svolgere lo stesso incarico in altra città dell’Emilia-Romagna, regione di cui elogia amministrazione, leggi e sinergie tra enti e istituzioni.
Hanno partecipato all’incontro in Municipio anche la direttrice generale del Comune di Modena Valeria Meloncelli e la capo di gabinetto della Prefettura Patrizia Claudia De Angelis.
Il sindaco, che al termine dell’incontro ha donato alla prefetta il volume “Il Palazzo Comunale di Modena”, aveva già avuto modo di sentire telefonicamente e di augurare buon lavoro ad Alessandra Camporota subito dopo la nomina e ancor prima dell’insediamento a Modena.
“Patto per la sicurezza e l’impegno congiunto per le sicurezze, potenziamento della videosorveglianza, Controllo di Vicinato, stretta collaborazione interforze con il positivo coordinamento svolto dalla Prefettura, ruolo del Ctss sul versante della sanità e del Cosp sul quello della legalità, rigenerazione urbana e Ricovery found” sono solo alcuni dei temi toccati dal sindaco Muzzarelli. Durante la visita si è parlato inoltre di Protezione civile con il nevralgico centro di Marzaglia dove il sindaco intende accompagnare la prefetta quanto prima, di Piano Caserme e di Federalismo culturale alla vigilia della firma che sancirà il passaggio al Comune di due edifici del demanio.
Alessandra Camporota, salutando gli assessori riuniti in Giunta ha sottolineato, infine, l’entusiasmo e l’interesse con cui si accosta al nuovo incarico a Modena, città di cui conosce e apprezza il sistema sanitario, la vivacità del settore imprenditoriale quanto il protagonismo del Terzo Settore, consapevole anche della complessità dei problemi in campo e dei solidi rapporti di collaborazione interistituzionale su cui contare.