Nuova Pedemontana: a settembre al via i lavori dell’ultimo tratto dell’opera nei Comuni di Castelnuovo Rangone e Castelvetro (Mo)

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L’assessore Corsini: “Ultimo passo per completare un’arteria strategica e attesa da tutto il territorio”

logo regione emilia romagnaBOLOGNA – A settembre partiranno i lavori per completare l’ultimo tratto della nuova Pedemontana, arteria strategica per tutta la viabilità modenese, che interessa i Comuni di Castelnuovo Rangone e Castelvetro.

Si è conclusa, infatti, la procedura per l’aggiudicazione -da parte della Provincia di Modena- dei lavori dell’ultimo stralcio dell’infrastruttura, nel tratto compreso dalla strada provinciale 17 a Cà di Sola a via del Cristo a Castelnuovo Rangone.

Ad aggiudicarsi il bando di gara europeo è la ditta Frantoio Fondovalle srl di Montese, che avvierà i lavori entro settembre.

Le risorse per realizzare l’opera ammontano a 15 milioni 850mila euro, di cui 11 milioni 850mila euro sono risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, su indicazione della Regione, e quattro milioni i finanziamenti della Provincia di Modena.

“Ci avviciniamo al completamento di un’infrastruttura strategica che tutto il territorio provinciale attende da tempo – sottolinea l’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini-. Quest’ultimo intervento, infatti, permetterà di completare interamente la Pedemontana modenese di cui sono in corso i lavori del tratto di collegamento fra S. Eusebio e la SP17 finanziati dalla Regione per 8,5 milioni di euro. Questo consentirà di migliorare in via definitiva il flusso del traffico garantendo quindi collegamenti più snelli e una maggiore sicurezza per chi viaggia, con effetti positivi anche sulla qualità dell’aria. Proseguiamo quindi, come Regione, ad investire su infrastrutture che possano incidere davvero sulla qualità della vita delle comunità”.

I lavori

L’opera, lunga due chilometri e 785 metri, si sviluppa nei territori dei Comuni di Castelnuovo Rangone e di Castelvetro e prevede una nuova rotatoria all’incrocio di via Gualinga, due sottopassi di ricucitura poderale, in prossimità di via Rio Scuro e di via Canalazzo e un sottopasso pedonale in corrispondenza della rotatoria con la strada provinciale 17. L’intervento prevede inoltre l’istallazione di barriere fonoassorbenti per mitigare l’impatto acustico. Con questo intervento si potrà completare la Pedemontana da Bologna fino a Reggio Emilia