In dotazione all’Ufficio Falsi Documentali strumentazione all’avanguardia. Le dichiarazioni di Lodi e Rimondi
FERRARA – La lotta al crimine da parte del Corpo Polizia Locale Terre Estensi si arricchisce di nuovi ed importanti strumenti tecnologici all’avanguardia. L’Ufficio Falsi Documentali, coordinato dall’Ispettore Daniela Fini (nella foto), sarà l’unico ufficio sul territorio nazionale ad essere dotato di una nuova microtelecamera a luce polarizzata di ultima generazione mediante la quale saranno evidenziate le sovrapposizioni di inchiostri e scritture, che normalmente si trovano nelle contraffazioni.
Tra i nuovi dispositivi anche un video comparatore spettrale che consentirà di visionare i documenti nella loro interezza sottoponendoli ad analisi mediante luce incidente e radente, oltre a tre bande di luce UV e nove di luce Infrarossa, luce retro riflessa e piano luminoso. Permetterà inoltre l’emersione di dati sottoposti a cancellazione chimica e di esplorare le iridescenze degli ologrammi e le rifrangenze degli inchiostri variabili.
Attraverso lo stereo microscopio, strumento simbolo e principe del laboratorio, sarà immediato il riconoscimento delle differenti tecniche di stampa e dei sistemi di sicurezza.
“Il controllo documentale, imprescindibile qualora si ritenga di espletare un’accorta e sistematica attività di prevenzione e repressione del crimine, è l’obiettivo che la Polizia Locale di Ferrara già da anni persegue allo scopo di scoraggiare il fenomeno della falsificazione”, spiega il Comandante della Polizia Locale Claudio Rimondi.
“Il ventaglio di possibilità di azioni criminose perpetrate mediante un documento di identità falso è vastissimo – prosegue Rimondi – e l’ufficio, che nel quotidiano esplica la propria attività a supporto degli operatori sul territorio, vanta anche di essere l’unico accreditato ad esprimersi in merito alla genuinità dei documenti sottoposti ad analisi presso la Procura e il Tribunale di Ferrara”.
Acquistato grazie alle risorse messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale con il bilancio 2020, ora la nuova strumentazione sarà a disposizione anche delle altre Forze di Polizia e Corpi di Polizia Locale del territorio.
“Abbiamo sostenuto l’investimento così come tanti altri per dare alla polizia locale strumenti moderni e all’avanguardia – ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Nicola Lodi -. Tutto ciò serve per contrastare sempre più efficacemente le azioni criminali di coloro che sono sempre più determinati nel compiere illeciti. La Polizia Locale ha e avrà presto una serie di nuove strumentazioni al passo con gli altri corpi di polizia, armi comprese”.