Nuova collocazione per il mercatino natalizio di Cna e Confartigianato: dall’anno prossimo sarà allestito in piazza Cavour

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L’assessore Sadegholvaad: “Un’opportunità per rilanciare e valorizzare l’evento”

_palazzo-del-municipio-riminiRIMINI – Anche per le prossime festività natalizie il tradizionale mercatino di Natale promosso dagli artigiani di Cna e Confartigianato sarà allestito sotto la Vecchia Pescheria.

Sarà però l’ultima edizione ospitata tra i banchi tra via Pisacane e vicolo Pescheria: a partire dall’anno prossimo infatti il mercatino sarà spostato in piazza Cavour, dando così anche l’opportunità di rilanciare e potenziare un’iniziativa ormai cara ai riminesi.

La decisione è il frutto dell’accordo tra l’Amministrazione Comunale, le categorie e la Soprintendenza per i beni culturali ed è stata al centro dell’incontro avuto questa mattina dall’assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad e i rappresentanti di Cna e Confartigianato.

La Soprintendenza infatti ha dato il suo parere favorevole alla permanenza del mercatino per una sola ulteriore edizione nella Vecchia Pescheria, esprimendosi in accordo anche sulla nuova prevista collocazione nella piazza antistante.

“Ringrazio la Soprintendenza per la collaborazione dimostrata anche in questa circostanza, consentendoci di trovare una soluzione che va incontro alle esigenze di tutti – è il commento dell’assessore Sadegholvaad – Era nostro obiettivo garantire continuità alla mostra mercato degli artigiani, un’iniziativa che valorizza la piccola produzione e da sempre molto frequentata e apprezzata sia dai riminesi, sia dai visitatori che arrivano a Rimini per il periodo natalizio. Per quest’anno gli artigiani potranno restare alla Vecchia Pescheria, ma nel frattempo si sta già pensando alla prossima edizione, con una sistemazione che valorizzerà il lavoro degli artigiani e che sono sicuro rappresenterà l’opportunità di dare un nuovo slancio a questo appuntamento che fa parte delle tradizioni natalizie di Rimini contemperandolo con una imprescindibile valorizzazione del nostro patrimonio storico-culturale”.