Sottoscritto l’accordo col Comune per l’utilizzo dell’ex casa del custode
FERRARA – Da ex casa del custode a nuova sede per l’Associazione Nazionale Carabinieri. Nuova destinazione d’uso per i locali al primo piano di Palazzo Municipale, che ora rientrano a disposizione dell’associazione per i prossimi 2 anni con possibilità di rinnovo per altri 2, come concordato da una convenzione sottoscritta con l’Amministrazione Comunale. La firma che ha avviato l’accordo è stata siglata nella Residenza Municipale, alla presenza del vicesindaco Nicola Lodi, del Comandante della Compagnia Carabinieri Ferrara Maggiore Alberto Giletti, del presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Carmelo Vincenzo Perez e del consigliere Galileo Goretti.
“L’Associazione Nazionale Carabinieri rischiava di rimanere senza sede – ha sottolineato il vicesindaco Nicola Lodi -. Con l’impegno di tutti abbiamo posto rimedio prima che la situazione degenerasse e che una realtà fondamentale come Anc rimanesse priva di un posto in cui condurre le proprie attività. Mi sono speso in prima persona per arrivare a consegnare entro Natale i locali nuovi e ci siamo riusciti. In questa consegna c’è tutta la stima e la gratitudine verso una realtà che tanto fa per la città di Ferrara e il cui lavoro può continuare in ambienti di un pregio confacente al prestigio di Anc”.
Alla firma dell’accordo ha fatto seguito un tour della nuova sede, le cui finestre affacciano da un lato su piazza Municipale e dall’altro su piazza della Cattedrale. “Siamo soddisfatti – hanno detto il presidente ANC Perez e il consigliere Goretti – dell’impegno che ha profuso l’Amministrazione comunale nel voler dare risposta ad un problema che stava diventando tale. Anc svolge un ruolo molto importante, di collegamento tra le forze dell’ordine in attività e personale in congedo. La nostra mission è dimostrare e riportare alla cittadinanza i valori che ci contraddistinguono”.
A Ferrara sono oltre 200 gli iscritti, a livello comunale, all’Associazione Nazionale Carabinieri. “Abbiamo raggiunto numeri e livello importanti anche dal punto di vista dei mezzi e della preparazione degli uomini, grazie anche alla Protezione Civile”, hanno ribadito Goretti e Perez.
