Il Sottosegretario alla Difesa: “Spirito celebrazioni 4 novembre valore che accomuna Italia intera. Occasione per riflettere su storia Patria e significato del sacrificio dei nostri Caduti”
FOSSANO (CN) – “Da Sottosegretario di Stato alla Difesa ho preso parte a molti eventi del corposo programma celebrativo del Centenario del Milite Ignoto, culminato nella sua sintesi con quelle annuali del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate e ogni volta, nei diversi contesti geografici o tematici in cui si inserivano, ho trovato un comune senso di partecipazione, commozione e rispetto, veramente capace ancor oggi di unire tutti gli Italiani.
Fossano ha posticipato ad oggi le celebrazioni di questo speciale 4 novembre 2021, un grande momento rievocativo nazionale che sta volgendo al termine, così come fu nel 2011 per il programma celebrativo nazionale del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e nel 2018 per l’analogo progetto pluriennale con cui, dal 2014, si commemorò il secolo trascorso da quel tragico quadriennio di violentissimi scontri che fu la Grande Guerra.
La ricchezza che queste occasioni di riflessione sulla storia Patria offrono a tutti noi italiani è la possibilità di riportare alla memoria aneddotiche dimenticate o, addirittura, di scoprire per la prima volta fatti o risvolti a cui non avevamo mai posto la doverosa attenzione.” – ha detto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, nel corso del suo intervento a Fossano nell’ambito delle celebrazioni della ricorrenza del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
“Ecco quindi che il modo più nobile e meritorio di celebrare questi momenti, oltre allo stringersi simbolicamente e con profonda commozione intorno a tutti i Caduti e dispersi di ogni tempo, luogo e contesto d’impiego, unendo Loro nel nostro imperituro debito di riconoscenza quanti hanno perso la vita o patito sofferenze per un ideale di servizio, sta anche e soprattutto nel proiettarne la grande carica in una dimensione prospettica. Facendo di ogni giorno un nuovo 4 novembre, un nuovo 17 marzo, un nuovo 25 aprile e un nuovo 2 giugno!
In ogni cittadino – ha proseguito Pucciarelli – deve rimanere viva la consapevolezza delle responsabilità che celebrazioni come quella di questo 4 novembre 2021 pongono su tutti noi. Innanzitutto il dovere di ricordare a noi stessi quali sono le nostre Radici valoriali. Contestualmente, il compito di trasmettere con convinzione e passione alle nuove generazioni le ragioni, le istanze e le aspirazioni che ci accomunano, partendo dall’indicare loro con chiarezza i fondamenti della odierna comunità nazionale e dei suoi valori.
Da donna delle istituzioni posso affermare con assoluta convinzione – ha aggiunto il Sottosegretario – che tutti gli uomini e le donne della Difesa sapranno tener fede a queste responsabilità, continuando a custodire, arricchire e tramandare i principi di riferimento della nostra società.
Da cittadina auspico che anche l’intera collettività, ciascuno di noi, tenga fede al doveroso compito di rafforzare questa azione di contributo per salvaguardare e omaggiare la nostra Storia, riflettendo più compiutamente su un periodo drammatico e doloroso per il nostro Paese come fu la Grande Guerra.” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.