LUGO (RA) – Nella mattina di domenica 1 agosto sulla Pungéla di Villa San Martino sono comparse delle scritte che, nello spirito dell’autore, probabilmente avevano un fine offensivo nei confronti del Sindaco Davide Ranalli.
Il gruppo consiliare e la lista civica Insieme per Lugo nelle persone della capolista Alessandra Morici e dei consiglieri Gianna Babini e Stefano Scardovi ritengono il vandalismo un atto vile in quanto compiuto nell’anomimato e privo senso non essendo chiaro il fine politico della scritta. Una goliardata offensiva molto più per la comunità di Villa San Martino che per il primo cittadino in quanto è stata imbrattata un’opera pubblica cara alla popolazione e che nei prossimi anni verrà rigenerata dall’amministrazione comunale proprio per il grande valore comunitario. Siamo certi che il senso civico che più volte la comunità di Villa San Martino ha dimostrato prevarrà sulle azioni solitarie di qualche individuo.
Anche la Presidente della Consulta di Villa San Martino-Zagonara Sonia Graziani in proposito ha manifestato piena solidarietà al sindaco: Condivido in pieno le sue parole “non si capisce né dove sia il senso né l’offesa”. Quello che dispiace di più è la crescita dell’inciviltà tra le persone che pensano che imbrattare muri o beni comuni sia un gesto “da grandi”, invece è solo uno sfregio per un’intera comunità.