ROMA – Entra nel vivo il progetto Fials Donne&Sindacato con un questionario, messo a disposizione online in questi giorni: è il primo passo di un percorso virtuoso che vede il coinvolgimento di tutte le dipendenti di Aziende sanitarie pubbliche, strutture private e terzo settore, nella realizzazione della campagna di comunicazione per aumentare la consapevolezza e il rispetto delle pari opportunità, e promuovere azioni per il riequilibrio di genere sui luoghi di lavoro. La survey, i cui risultati di compilazione avverranno in forma rigorosamente anonima, è disponibile sulla pagina Facebook del Coordinamento Donne Fials ed è mirato ad acquisire una prima importante fotografia di quanto percepito dalle lavoratrici sull’attenzione alla parità di genere da parte delle aziende sanitarie e sulla sua espressione.
L’elaborazione statistica delle risposte che perverranno, servirà inoltre, nel corso del progetto, all’individuazione delle strategie necessarie per migliorare l’organizzazione lavorativa e per sviluppare una cultura aziendale più inclusiva e attenta alla gestione delle diversità di genere. Dopo la somministrazione della survey, a partire dalla metà del mese di aprile, il percorso progettuale proseguirà con ulteriori azioni: incontri del Coordinamento Donne Fials, focus group e tavoli di confronto. “Ci sarà il coinvolgimento di un apposito gruppo di progetto che studierà un percorso di riflessione e sensibilizzazione, oltre a elaborare le proposte operative. Tali proposte – annuncia Marrazzi – andranno a integrare il complesso degli interventi da includere nel piano d’azione”.
Il sondaggio online è diviso in due sezioni: ‘Donne in sanità’ e ‘Parità di genere e Welfare’. Tra i quesiti posti, quello di “definire quali sono le esigenze dei dipendenti, con particolare attenzione alla condizione della donna e aiutare le aziende a trovare soluzioni finalizzate alla soddisfazione dei propri dipendenti, conciliando quindi la vita privata e il lavoro”. Mentre tra le domande si legge: “Avere un figlio rappresenta o rappresenterebbe un problema per la mia crescita professionale?”. O anche: “Assistere un familiare in condizione di fragilità rappresenta o rappresenterebbe un problema per la mia crescita professionale?”. E in chiusura si richiede: “Quali potrebbero essere secondo lei gli strumenti di welfare che l’aiuterebbero a conciliare meglio la sua vita-lavoro?”.
Partecipare al sondaggio Fials ‘Quale parità di genere sui luoghi di lavoro in sanità’ è semplice, basta accedervi online e compilarlo, cliccando sul link: https://docs.google.com/forms/d/1gHkf2NuIdjLEARfuAp4VRfmOasZMBagE30cI7DTfRrw/prefill
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