Tutte le informazioni sulla viabilità di domenica 14 maggio
CESENA – Domenica 14 maggio, il Giro d’Italia 2023 attraverserà anche il nostro territorio con la cronometro da Savignano sul Rubicone a Cesena, uno snodo importante per la lotta alla maglia rosa. In vista di questo importante giorno la città si prepara ad accogliere nel migliore dei modi i campioni delle due ruote: proseguono infatti gli arredi tematici delle strade e dei negozi (ben 35 hanno aderito). Intanto, il Comune ha consegnato 4 mila bandierine agli studenti delle scuole primarie e ha concluso l’allestimento della mostra diffusa per le vie del centro storico con gli scatti del Giro a cura dei fotografi Emanuele e Stefano Sirotti. Dal 9 maggio l’orologio di Palazzo Albornoz e la fontana Masini si illumineranno di rosa.
106esima edizione. Il percorso di gara, che si estende per circa 35 chilometri, di cui 20 sul territorio di Cesena, partirà dalla Rotonda Sala (posta all’intersezione tra la strada provinciale Sala e via Capannaguzzo). Da quel punto, procedendo verso il centro città, interesserà le seguenti strade: Provinciale Sala (Sp 123), via Cesenatico (SS 304), viale Guglielmo Marconi, via Andrea Costa, Sobborgo Eugenio Valzania, i corsi Ubaldo Comandini, Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Sozzi, Cavour, via Benedetto Croce, Viadotto Kennedy, le vie Assano, Cervese, Boscone e Calcinaro (con arrivo davanti al Technogym Village). La partenza del primo corridore è prevista intorno alle ore 13.10.
Lungo l’intero percorso, così come disposto dalle ordinanze della Prefettura e del Comune, saranno istituiti un divieto di circolazione dalle ore 8 del 14 maggio fino alla conclusione della gara che indicativamente avverrà intorno alle ore 18, e un divieto di sosta (questo con decorrenza anche dal pomeriggio di sabato 13 maggio in relazione al Centro Storico – ZTL).
PERCORSO AMMIRAGLIE Ciascun atleta sarà accompagnato dal proprio staff, composto da diverse ammiraglie. Per tali mezzi l’organizzazione ha comunicato un ulteriore percorso di transito che da via Calcinaro si muoverà nuovamente verso il punto di partenza. Il percorso individuato interesserà le vie Pisignano, Cervese, Faenza, per poi proseguire sulla Gronda-Secante, fino a raggiungere la partenza. Sulla via Pisignano sarà previsto un divieto di sosta per tutta la giornata del 14 maggio, al fine di garantire il regolare flusso della carovana.
VILLAGGIO ROSA (Open village) Si tratta di un’area commerciale aperta al pubblico che sarà allestita in piazza del Popolo e viale Mazzoni. In questa zona saranno presenti gli stand degli sponsor del Giro d’Italia e un maxischermo da cui si potrà seguire la cronometro. Per questa ragione, dopo il mercato di sabato 13 maggio, lungo Viale Mazzoni sarà confermato il divieto di sosta e di circolazione per consentire l’allestimento degli stand e delle strutture necessarie. Inoltre, dalle 14 alle 19, in piazza del Popolo approderà il circo del Giro d’Italia “GiroLand”, il nuovo villaggio dedicato ad adulti e bambini dove scoprire la storia e i simboli della Corsa Rosa, con attività di intrattenimento e di engagement ispirate ai giochi più iconici del Luna Park.
ZONA D’ARRIVO Sarà riservata all’evento l’intera Vicinale San Biagio e i parcheggi pubblici presenti su questa strada. Pertanto, già a partire dal primo pomeriggio di sabato, la viabilità sarà regolata da divieti di sosta e di circolazione. Provvedimento questo che riguarderà anche il parcheggio di Piazzale dell’Accoglienza e Piazzale dell’Autostrada (dove sono collocati da giorni cartelli informativi).
ZONE PARCHEGGIO SPETTATORI ARRIVO Il parcheggio auto per gli spettatori sarà individuato nelle vie Renato Medri (istituito per l’occasione il senso unico verso Gattolino ) e San Giorgio (da via Cervese a via V. di Gattolino, anche qui istituito un senso unico verso San Giorgio), via Calcinaro per la parte non interessata dal percorso dall’intersezione con Via Mariani.
PREVISTA LA CHIUSURA USCITA SECANTE PONTE PIETRA da entrambe le direzioni, mentre resterà interamente percorribile la Secante e i suoi accessi/uscite.
VIABILITÀ ALTERNATIVA La via Emilia non potrà essere percorsa. Per questa ragione, le vie alternative saranno: Marconi, Raffaello Lambruschi, Giuseppe Ungaretti, Cesare Balbo, viale Abruzzi, via Spadolini, Tito Maccio Plauto, Baracca e Corso Roma. Il tragitto sarà percorribile in entrambe le direzioni e collegherà la zona stazione con la via Emilia Levante. A monte di Cesena saranno invece percorribili: via Padre Vicino Da Sarsina, via della Conserva, via Baronio e Fiorenzuola, con direzione Ospedale.
Saranno 125 le zone presidiate. Lungo l’intero percorso, dalle ore 8 alle ore 18, saranno presenti 82 agenti della Polizia Locale, che saranno affiancati da ulteriori 4 agenti della Polizia provinciale, 14 unità della Polizia locale di Ravenna e 10 della Polizia locale di Forlì in supporto per la gestione dell’evento – insieme alle altre Forze di Polizia, dei Carabinieri e del Commissariato (18 unità). Per l’intera giornata, dalle ore 8 alle ore 18, inoltre saranno 45 i punti presidiati da oltre 100 volontari.
INIZIATIVE ED ALLESTIMENTI IN CITTÀ
Mostra diffusa Archivio Sirotti. Per le vie del centro storico è stata allestita una Mostra fotografica sul Giro d’Italia con alcune delle foto più suggestive del Giro d’Italia scattate dal fotografo ufficiale del giro, il cesenate Emanule Sirotti, scomparso qualche anno fa. Sono stati inoltre realizzati 2.000 cataloghi a colori, contenenti le foto, distribuiti ai negozi della città, e reperibili anche presso il Comune di Cesena e l’Ufficio turistico IAT.
Era il 3 giugno del 1990, si correva la Moena-Aprica, sedicesima tappa del Giro d’Italia, e un giovanissimo romagnolo, classe ’77, scattava la sua prima foto ad una competizione ciclistica. Si tratta del cesenate Stefano Sirotti che al suo debutto riesce addirittura a immortalare la maglia rosa Gianni Bugno, alfiere Chateau d’Ax, il suo gregario Antonio Santaromita e l’emiliano Maurizio Vandelli della Gis. Il tredicenne compie un piccolo capolavoro nella tappa vinta da Leonardo Sierra, diventando l’orgoglio di papà Emanuele Sirotti, già da molti anni nella schiera eletta dei fotografi da grandi eventi ciclistici. Foto di sfide, campioni, muscoli e polpacci scolpiti. Momenti indimenticabili che hanno fatto la storia anche grazie al genio della “bottega Sirotti” che negli anni ha raccolto migliaia di scatti. Ad oggi il palmares di Sirotti fotoreporter è decisamente degno di notai e, tra padre e figlio, può vantare la partecipazione a:
47 Giri d’Italia,
30 Tour de France,
17 Vuelta di Spagna,
29 Milano – Sanremo,
27 Giri di Lombardia,
26 Giri delle Fiandre,
26 Parigi – Roubaix,
25 Liegi – Bastogne – Liegi,
29 Campionati del Mondo su strada,
2 Olimpiadi (Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016).
Le sue fotografie (quasi un milione), sono interamente digitalizzate e visibili, rispettandone il copyright, sul sito internet www.sirotti.it. Sua è anche la foto della mitica biglia di Pantani tuttora visibile ad Imola e suoi sono la maggior parte degli scatti pubblicati a livello nazionale e internazionale. Sirotti, oggi come allora, contribuisce con i suoi scatti a rendere immortali nella storia tante imprese del grande ciclismo.
Evento ai Giardini pubblici di sabato 13 maggio. Una vigilia dedicata alla mobilità sostenibile. Aspettando il Giro d’Italia, sabato 13 maggio dalle 10 alle 12, presso i Giardini Pubblici si svolgerà un momento di festa, a regia comunale e col supporto dell’Associazione Alighieri APS, per ringraziare pubblicamente tutti coloro che, anche grazie alla passione per la bicicletta, si stanno impegnando nel promuovere e diffondere abitudini quotidiane di spostamento sostenibile. In questa occasione l’Amministrazione comunale consegnerà un attestato di partecipazione e un gadget del Giro ai cittadini e alle cittadine che hanno aderito al progetto “Bike to work” e a tutti gli studenti che raggiungono la propria scuola a bordo della linea “piedibus” di riferimento.