Passeggero e trasportato ripresi dalle telecamere che svelano l’azione
FERRARA – Non si fermano all’alt della polizia Locale, si danno alla fuga e si scambiano di posto: pizzicati dalle telecamere. È successo nei mesi scorsi, quando un equipaggio in forze alla Polizia Locale Terre Estensi ha tentato ripetutamente di arrestare la corsa di un Fiat Doblò che, percorrendo via Ferraresi verso il centro, ha superato il veicolo di servizio violando numerose norme comportamentali previste dal Codice della Strada, creando situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica.
Il veicolo con due uomini a bordo si è dato alla fuga a tutta velocità, costringendo gli agenti a un inseguimento lungo via Bonzagni, via Drigo, via Maverna e via del Lavoro, dove l’alta velocità e la curva repentina a destra hanno permesso momentaneamente ai fuggitivi di sparire dalla vista degli agenti. Poco dopo, però, il Doblò è stato ritrovato: i due fuggitivi si sono fermati, infatti, perché i danni riportati da una collisione contro la palina di sostegno della segnaletica verticale (quella che regola l’immissione in via Marconi per coloro che vi si immettono dall’area di parcheggio a servizio degli esercizi commerciali), erano troppo ingenti per proseguire la corsa.
Sul posto è accorso subito un equipaggio in forze alla specialità Infortunistica per i rilievi del sinistro. I due uomini di origine straniera, il primo residente oltre Po e il secondo in città, scambiandosi i ruoli, si sono prontamente dichiarati l’uno trasportato e l’altro conducente.
Agli agenti inseguitori, però, è sorto subito il sospetto che qualcosa non quadrasse. Inoltre, il sedicente trasportato, in evidente stato di ebbrezza e privo di patente di guida, stranamente accusava gli agenti di essere loro i responsabili dei danni riportati dal suo veicolo Fiat Doblò in conseguenza all’incidente.
La visione delle immagini catturate dalle telecamere degli esercizi commerciali, ha fugato ogni dubbio: i due, dopo essere stati persi di vista, si sono scambiati di posto per evitare ulteriori sanzioni. Gli agenti, scoperto lo scambio, hanno rieditato nei confronti del giusto trasgressore i verbali redatti per le innumerevoli violazioni commesse durante la fuga, per non essersi arrestato all’alt regolarmente impartito (sanzione destinata al Prefetto e non oblabile), per la guida senza patente ed in stato di ebbrezza alcolica.
Per entrambi è stata notiziata la Procura della Repubblica per i reati in concorso di false dichiarazioni alla Polizia Giudiziaria e false dichiarazioni in merito alle qualità personali. L’uomo che si è spacciato per conducente dovrà rispondere inoltre dell’ulteriore reato di favoreggiamento.