BOLOGNA – Anche quest’anno, il Comune di Bologna promuove la campagna contro l’abbandono degli animali e fornisce consigli e numeri utili per chi invece incontra un animale abbandonato o ferito e vuole soccorrerlo.
Abbandonare un animale significa molto spesso lasciarlo ad un destino di sofferenza e di morte perché si ritrova all’improvviso in un luogo sconosciuto e senza più il riferimento della famiglia di cui faceva parte. Confuso, spaventato, diventa molto facilmente vittima di incidenti.
Il fenomeno dell’abbandono degli animali è purtroppo un problema di ogni giorno e di ogni mese dell’anno che durante l’estate raggiunge il suo apice. Nonostante l’entrata in vigore della Legge n.189 nel 2004, che prevede la pena dell’arresto fino ad un anno per il reato di abbandono, molti sono gli animali che ad oggi vengono ancora tristemente abbandonati; un particolare incremento si registra per i gatti.
Lo slogan della campagna è molto semplice ma incisivo “Non mi abbandonare…mi fido di te” come richiesta di un cane e di un gatto, rivolta al proprio compagno di vita. Per questa campagna sono state utilizzate le immagini di due animali del canile/gattile, adottabili.
Il gatto è Nebbia, ritrovato in gravi condizioni sul territorio ed il cane è Arrosticino, arrivato dalla zona terremotata dell’Abruzzo; il Comune di Bologna quest’anno come gesto di solidarietà ha ospitato un gruppo di cani e gatti provenienti dalle zone terremotate.
Il Comune sta portando avanti anche il progetto contro l’abbandono dei cani da caccia: “A caccia di una seconda vita”, per dare ai cani da caccia che non riescono più a svolgere il loro compito, una seconda opportunità di vita come cani da compagnia di una nuova famiglia o cani da pet therapy.
E’ importante sapere che è possibile aiutare il cane o il gatto abbandonati non restando indifferenti e mettendo in pratica una serie di azioni che, oltre a salvare loro la vita, possono aiutarli a trovare una nuova famiglia amorevole e consapevole dell’impegno che si assume quando si decide di adottare un animale.
Cosa si può fare se si incontra un animale abbandonato?
Se l’animale è avvicinabile, approcciarsi a lui in modo dolce, mantenendo un tono di voce rassicurante e verificare se ha la medaglietta.
Chiamare subito il Canile/Gattile municipale per il recupero dell’animale ed il suo trasferimento in struttura. Gli operatori saranno in grado di rilevare l’eventuale microchip e risalire al proprietario.
Se non riesci a contattare il Canile/Gattile municipale chiama la Polizia Municipale.
Se si avvista un animale abbandonato su autostrade o strade a lunga percorrenza, contattare subito la Polizia al 113. È importantissimo riferire se l’animale è ferito.
Cosa si può fare se si incontra un cane o un gatto feriti?
Contattare immediatamente il servizio Veterinario dell’Azienda USL o, in alternativa, chiamare il Canile/Gattile municipale.
Non sempre i gatti sul territorio sono animali abbandonati: alcuni sono gatti di colonia regolarmente censiti e spesso hanno, come segno di riconoscimento, un taglio sull’orecchio.
E’ molto importante considerare che non sempre un animale vagante è stato abbandonato: può essere andato a fare un giro d’esplorazione, può essersi smarrito o scappato dopo uno spavento. E’ importante consegnarlo al Canile/Gattile municipale, affinché vengano attivate tutte le procedure necessarie al ritrovamento di un eventuale proprietario, che magari lo sta cercando.
Per quanto riguarda gli animali selvatici incidentati/feriti, bisogna contattare la Polizia Provinciale.
Numeri utili:
Canile/Gattile municipale di Bologna: via Bacialli, 20 – Trebbo di Reno – Castel Maggiore (BO)
Tel. 051 – 6325537 – Attuale gestore: cell. 3934186697
Polizia Municipale: Tel 051-266626
Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Bologna: cell. (3486023742 notturno – 3497541171 diurno)
Carabinieri: Tel. 112
Polizia: Tel. 113
Polizia Provinciale Tel. 051-6599599