Assegnati 21.400 euro per veicoli con adattamenti e per dotare la casa di strumentazioni tecnologiche
FERRARA – Azioni di promozione concreta di tutti quegli interventi che favoriscono la mobilità e l’autonomia delle persone disabili sono quelle previste attraverso l’assegnazione di contributi per l’acquisto di ausili e attrezzature e per l’adattamento dei mezzi di locomozione privati, ma anche per il miglioramento dell’accessibilità in modo da favorire l’autosufficienza e da limitare le situazioni di dipendenza assistenziale. È questo l’obiettivo che si pone l’amministrazione comunale di Ferrara – tramite l’attribuzione di contributi pari a 21.400 euro, proposta dall’assessorato alle Politiche sociali nella seduta di Giunta martedì 9 agosto 2022 – per agevolare l’autonomia, la gestione e la permanenza nel proprio ambiente di vita dei cittadini con disabilità.
“L’approvazione dei contributi – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti – si inquadra tra le azioni poste in essere dall’Amministrazione nel solco delle linee guida sindacali che, in particolare, nell’ambito della ‘Città a misura di famiglia’ vogliono rafforzare le azioni tese a favorire un welfare di comunità con un Patto tra Comune, privato sociale e terzo settore. Una collaborazione orientata alla cura e alla soddisfazione dei bisogni dei nuclei familiari, che parte proprio da quelli più deboli e fragili (famiglie, anziani,disabili persone in difficoltà)”.
Sulla base delle graduatorie approvate con atto dirigenziale, la Giunta ha quindi autorizzato la concessione del contributo ai beneficiari che ne avevano fatto richiesta.
Complessivamente sono 18 le richieste pervenute. Tra queste 11 istanze riguardano (come da articolo 10 della legge regionale 29/97) l’acquisto di strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento di attività quotidiane; ausili per risolvere problemi di fruibilità della propria abitazione; attrezzature tecnologiche che consentano di svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio. Altre 7 domande pervenute rientrano tra i benefici ammessi dall’articolo 9 sempre della legge regionale 29/97 e riguardano l’acquisto di veicoli particolari destinati al trasporto di persone con disabilità e l’adattamento alla guida o al trasporto di un autoveicolo destinati sempre a persone con handicap o con incapacità motorie permanenti.
La disabilità per la quale i contributi possono essere concessi, può essere di tipo motorio, cognitivo, sensoriale. Fondamentale è che ci sia correlazione tra la patologia e l’acquisto effettuato e che le strumentazioni rientrino nella normativa.