Presentata la IX edizione del Festival della Legalità
REGGIO EMILIA – Dall’1 al 6 aprile nona edizione del Festival della Legalità diretto da Antonio Nicaso e promosso da Provincia di Reggio e 18 Comuni: 44 appuntamenti, aumentano i partner e le scuole coinvolte.
Con ben 44 appuntamenti in città e provincia torna, per il nono anno consecutivo, “Noicontrolemafie”, il Festival della legalità promosso dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con 18 Comuni, la direzione scientifica di Antonio Nicaso e il coordinamento di Rosa Frammartino. L’edizione 2019 di “Noicontrolemafie” – che da lunedì 1 a sabato 6 aprile porterà a Reggio e in altri 17 comuni della provincia spettacoli, laboratori per studenti, ma soprattutto esperti e testimoni della lotta alla mafia (magistrati, giornalisti, studiosi) – è stata presentata questa mattina in Provincia dal presidente Giorgio Zanni insieme alla vice Ilenia Malavasi ed alla coordinatrice del Festival Rosa Frammartino.
Con loro, molti sindaci e i rappresentanti dei tanti partner che collaborano alla buona riuscita di Noicontrolemafie: dalla Corte Ospitale e Caracò per la parte organizzativa e quella educational, a Emilbanca, Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Reggio Emilia, Credem, Associazione e Collegio dei Geometri di Reggio Emilia, Consorzio Oscar Romero, cooperativa L’Ovile e Radio Bruno.
“Sono sempre stato dall’altra parte del tavolo perché mi onoro, come sindaco di Castellarano, di aver partecipato a molte edizioni di questo Festival della legalità, ovvero contro le mafie e la criminalità organizzata, ma contro anche ogni forma di prevaricazione – ha esordito il presidente della Provincia, Giorgio Zanni – Quest’anno il programma si occupa anche di alcuni temi più specifici, come i pericoli di infiltrazione nel sistema economico e nel mondo professionale, che anche i processi hanno portato alla luce. Perché, ovviamente, non dimentichiamo da dove veniamo, la nostra storia recente: non dimentichiamo il 30 ottobre scorso, il giorno della sentenza Aemilia, e anche se questo Festival è iniziato ben prima di quell’inchiesta, da quell’inchiesta sono comunque nati ulteriori spunti di riflessione, nuove consapevolezze, nuove attenzioni sul territorio: si è imparato tanto, ma tanto si deve continuare a fare, sempre con massimo impegno, a partire dai giovani, per aiutarli a scegliere sempre, anche nei piccoli gesti importanti, da quale parte stare”.
Un lungo e caloroso applauso ha saluto l’intervento, in collegamento telefonico da Catanzaro, del direttore scientifico di Noicontrolemafie, il saggista e storico dei fenomeni criminali Antonio Nicaso. “Questa capacità di fare rete tra istituzioni, società civile e soprattutto giovani è fondamentale per tenere alta la guardia dinnanzi a un fenomeno che più che con le manette e le sentenze, si sconfigge soprattutto con una diffusa consapevolezza culturale in contrasto alla mentalità mafiosa – ha detto Nicaso – Lo è soprattutto perché oggi assistiamo a una continua mutazione genetica, ad una evoluzione delle mafie, sempre più sofisticate nella loro capacità anche di camuffarsi einfiltrarsi, e questo rende sempre più difficile l’azione di contrasto. Dobbiamo quindi unire tutte le forze perché questa lotta appartiene a tutti: dai giovani, coinvolti grazie all’ottimo lavoro svolto nelle scuole da Rosa Frammartino, alla società civile, dal mondo economico agli ordini professionali, alle istituzioni che, anche attraverso i protocolli realizzati in questi anni, devono creare le condizioni perché l’ amministrazione della cosa pubblica, a partire dagli appalti, avvenga in maniera trasparente”.
Sul ruolo che avranno le scuole anche in questa edizione di Noicontrolemafie si è quindi soffermata la vicepresidente con delega all’Istruzione della Provincia, Ilenia Malavasi: “Metà degli eventi del Festival sono dedicati agli studenti, della superiori ma grazie a molti Comuni anche delle medie, con percorsi educativi che utilizzano i loro linguaggi – dalla scrittura al teatro, dalla fotografia alla musica – per stimolare il protagonismo giovanile sui temi della legalità – ha detto – L’obbiettivo è quello di sviluppare i loro talenti e di dare loro la capacità di poter scegliere quotidianamente da quale parte stare”.
Il programma dettagliato della nona edizione di Noicontrolemafie è stato quindi illustrato da Rosa Frammartino, che ha anche sottolineato i nuovi ingressi di quest’anno tra i tanti partner del Festival della legalità, Associazione e Collegio dei Geometri di Reggio Emilia: “E’ fondamentale che ci siano sempre più viaggiatori sullo stesso treno diretto verso una stessa meta”.