Nipoti di Babbo Natale nella RSA di Calendasco

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CALENDASCO (PC) – La magia del Natale ha illuminato i corridoi della Residenza per anziani “Istituto Longobucco” di Calendasco, dove un’iniziativa speciale ha trasformato semplici desideri in momenti di pura gioia. La struttura, gestita da Sereni Orizzonti, ha aderito al progetto “Nipoti di Babbo Natale” (https://www.nipotidibabbonatale.it), promosso dalla Onlus “Un sorriso in più“.

L’idea è tanto semplice quanto importante: raccogliere e soddisfare i desideri dei nonni residenti nelle RSA, siano essi un piccolo gesto, un regalo o una esperienza. Gli operatori della struttura, successivamente, si sono occupati di prendere in carico ed esaudire i desideri degli ospiti, creando così uno scambio affettuoso e un clima di gioia natalizia.

Tra le storie più toccanti c’è Luisa, 86 anni, che per Natale ha chiesto una bambola di pezza: crescendo in un contesto di povertà, da bimba non ha mai potuto esaudire questo desiderio, che è rimasto chiuso in un cassetto. Ma i cassetti sono fatti per essere aperti, e grazie ad un “nipote” speciale, Luisa ha potuto ricevere una morbida bambola, con la quale dormirà serenamente. Non meno emozionante la storia di Pinuccia, che ha lavorato per moltissimi anni come insegnante e con nostalgia ricorda i profumi che le piaceva tanto indossare. Per Natale ha chiesto una fragranza dolce, che la possa riportare a quei momenti di gioventù e spensieratezza: ed è così che grazie ad un particolare Babbo Natale ha ricevuto un profumo floreale, dalle note di dalia.

Oltre a Luisa e Pinuccia molti altri ospiti della struttura hanno ricevuto un presente personalizzato dai propri “nipoti”, dimostrando come la vera magia del Natale risieda nella capacità di connettere persone attraverso gesti di autentica attenzione e affetto. L’apertura dei regali è avvenuta con il supporto di videochiamate, attraverso cui i “nipoti” distanti geograficamente hanno potuto assistere in diretta all’apertura dei doni. L’iniziativa, promossa dalla Onlus “Un sorriso in più”, non si limita quindi ad essere un semplice scambio di doni. Gli operatori della struttura hanno creato un ambiente festivo dove ogni desiderio esaudito diventa un’occasione per condividere storie, ricordi e creare nuovi legami. Come sottolinea la direttrice della struttura Ilaria Settimi: «Non si tratta solo di ricevere regali materiali, ma di costruire ponti tra passato e presente, tra generazioni diverse, trasformando la residenza in un luogo dove i sogni, anche i più semplici, possono ancora avverarsi. Ringrazio di cuore l’animatrice Silvia per aver organizzato l’evento, ma anche Nicole, Debora, Giulio con Denise, Silvia, Sara C., Benedetta, Ester, Sara R., Laura, Mafalda, Marianna, Elena e Ambra, ovvero tutti i “nipoti”, i quali hanno reso possibile qualcosa di magnifico».