BOLOGNA – Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva sempre con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è parecchio alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno sempre lo stesso: un centrotavola di porcellana, neanche brutto, ma spaccato in più parti. “Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo.
Questa è Nikita, di professione giostraia: una protagonista nata, una donna senza freni, irresistibile nella sua dissacrante sicurezza. Francesca Sarteanesi, una delle voci più originali del panorama contemporaneo, la interpreta nell’omonimo spettacolo in scena giovedì 19 settembre alle ore 20.30 al LabOratorio San Filippo Neri (via Manzoni 5, Bologna), in prima regionale per il festival perAspera (ingresso libero). In scena insieme a lei Alessia Spinelli, la pedicurista, alla quale Nikita si rivolge in un dialogo in cui non teme di prendere il sopravvento.
Immaginiamo così Nikita incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al centro e poi colpire il regalo in tre o quattro parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nikita si lava a pezzi, non entra mai nella vasca e tantomeno fa la doccia. Si lava a pezzi perché risparmia tempo e acqua. L’odore non è lo stesso, va detto, ma lo camuffa bene con i Tesori d’Oriente. Ha una discreta collezione che va dall’Orchidea della Cina al Fiore del Dragone, dal Legno di Guaiaco al più comune Fiore di Loto. Dice di adorare l’Oriente e una volta è arrivata fino a Lignano Sabbiadoro. “È l’America che ci ha rovinato” ripete spesso, forse perché ha in testa un’idea di società vagamente comunista, ma molto vaga. Proprio lei che non sa condividere nemmeno una bottiglia di rosso della casa.
Prima dello spettacolo, alle ore 19.30, appuntamento con la terza divagazione di GRU: anche in questa occasione, il pubblico potrà scegliere fra tre diversi percorsi, guidato dalle componenti del giovane collettivo che nel corso del festival s’interroga sul tempo sospeso che precede ogni evento e sulle possibili connessioni che in esso si generano.
BIO
Francesca Sarteanesi
Nasce a Prato nel 1980. Dopo il diploma artistico si laurea in Discipline dello spettacolo all’Università di Bologna. Nel 2006 fonda la compagnia Gli Omini con la quale lavora fino al 2018. Con la compagnia produce diversi spettacoli che girano in festival e teatri di tutta Italia. Al lavoro di attrice a autrice affianca una intensa attività artistica e performativa esponendo in gallerie e spazi culturali. Nel 2018 crea la linea Almeno Nevicasse, una serie di maglioni ricamati a mano con scritte che isolano espressioni del linguaggio popolare mettendo in risalto tutta la forza espressiva della parola. Nel 2019 debutta un nuovo spettacolo, Bella Bestia, prodotto da Officine della Cultura e sostenuto da Armunia. Nel 2020 debutta con lo spettacolo Sergio, coprodotto da Gli Scarti e Kronoteatro. Candidata come miglior attrice premio Ubu 2021.
GRU
Un collettivo transdisciplinare di ricerca sul territorio che indaga contesti in cui avvengono processi di trasformazione sociale, culturale ed ecologica, attraverso dispositivi laboratoriali, pratiche relazionali, performative, dialogiche e spaziali. Attivo dal 2021, opera nel contesto delle arti performative e partecipative all’ interno di contesti comunitari (piccoli festival, paesi, quartieri). È nato da Francesca Bertolini, Francesca Nardi e Margherita Kay Budillon come esito della comune esperienza nelle arti performative e dell’interesse per le Environmental Humanities.
perAspera festival è ideato e organizzato da Nove Punti Aps, con il sostegno di Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna e Regione Emilia-Romagna; fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, e del patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGTBQIA+ nella città di Bologna.
In collaborazione con Bologna Città della Musica UNESCO, Musei Nazionali di Bologna, Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande, Musei Civici d’Arte Antica, Patto per la Lettura, Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna, Raccolta Lercaro, Casa della Cultura “Italo Calvino”, Cronopios Eventi, Grenze – Arsenali Fotografici, LabOratorio San Filippo Neri, Mismaonda, Spazio 5/C, Serra Madre – Le Serre Dei Giardini Margherita. Media partner Radio Città Fujiko 103.1 fm.
con Francesca Sarteanesi e Alessia Spinelli | drammaturgia e ideazione Francesca Sarteanesi e Tommaso Cheli | regia Francesca Sarteanesi | costumi Rebecca Ihle | scenografia Rebecca Ihle e Lorenzo Cianchi | disegno luci Marco Santambrogio | sonorizzazioni Francesco Baldi | produzione SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione/Teatro Metastasio di Prato | con il sostegno di Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale