Lo stesso avviene, nell’ambito del medesimo macro-progetto di ristrutturazione, per il nido Girasole di via Sarmato, i cui 28 bambini già iscritti (tra lattanti e piccoli) sono stati accolti alla Besurica, negli spazi del Pettirosso. Qui si è trasferito anche il nido part-time “Il Giardino di Alice” che, a partire da quest’anno, ha inaugurato in via sperimentale anche il turno pomeridiano dalle 14 alle 20, che comprende merenda e cena e si può frequentare, in base alle esigenze familiari, alternando questo orario a quello mattutino già esistente. “Un servizio sempre più flessibile – sottolinea l’assessora Corvi, che stamani ha iniziato il suo itinerario proprio al Pettirosso di via Pettorelli – per andare incontro in misura crescente alle esigenze dei genitori: segnalo, tra l’altro, che ci sono ancora cinque posti disponibili proprio per il pomeriggio”.
Si aprono ulteriori spiragli anche per la graduatoria generale di ammissione ai nidi: “Dalla pubblicazione ad oggi – spiega Nicoletta Corvi – si sono già registrate alcune rinunce sia tra coloro che avrebbero avuto accesso al servizio, sia tra chi era in lista d’attesa; considerando che gli inserimenti proseguiranno gradualmente sino alla fine di ottobre, la situazione resta come sempre molto dinamica. Potremo tracciare un bilancio più definitivo tra un paio di mesi, ma l’inizio dell’anno educativo è occasione, intanto, per rivolgere un augurio a tutto il personale impegnato nelle diverse strutture, alle famiglie e ai piccoli che qui cominciano a imparare cosa significhi far parte di una comunità”.
L’assessora, accompagnata dalla responsabile dell’Unità operativa comunale Sistema Educativo 0-6 Emanuela Gennari, ha poi fatto tappa al polo Edugate di via Sbolli – dove l’apertura della terza sezione ha consentito di accogliere quest’anno 12 bambini in più per la fascia d’età 1-6 anni – e alle sezioni di nido della scuola Sant’Eufemia, “esempio di quella sinergia tra pubblico e privato che, grazie alla disponibilità dei gestori privati e al proficuo dialogo instaurato con l’Amministrazione, ci ha consentito di aumentare anche i posti a disposizione nei nidi convenzionati, rafforzando ulteriormente la rete di servizi integrati per l’infanzia su cui il nostro territorio può fare affidamento”.
Attività a pieno regime anche per le nuove sedi dei nidi d’infanzia attivate nelle frazioni di Vallera (12 tra piccoli e grandi) e a Borghetto (14 bambini delle stesse due fasce d’età), nonché presso il Polo per l’Infanzia Mirra, dove è cominciato il progressivo inserimento di 15 lattanti. “Grazie al lavoro prezioso degli uffici comunali, alla collaborazione con il 2° e l’8° Circolo didattico, con la Diocesi, la Società Asili Infantili e la parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, abbiamo potuto affrontare in corsa un cambiamento epocale come la chiusura temporanea di due nidi, investendo nel futuro del sistema educativo piacentino senza perdere né l’opportunità dei finanziamenti Pnrr, né alcuno dei 120 posti che Girasole e Astamblam, insieme, garantivano”.
REGGIO EMILIA - Prosegue la prevendita per la prossima sfida casalinga della UNAHOTELS Reggio Emilia,…
CESENA - “Non sono e non siamo disposti, come Amministrazione, a fare diventare normale ciò…
In vista della tornata elettorale del 17 e 18 novembre si invitano i cittadini a…
PARMA - Il Comune di Parma ha attivato la ricerca di scrutatori e scrutatrici da impiegare…
CATTOLICA (RN) - La Sindaca Franca Foronchi e l’Assessore ai servizi socio-sanitari Nicola Romeo hanno…
RICCIONE (RN) - È lunga la storia che lega la famiglia di Gabriella Guidali di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter