Per accedere al portale è necessario essere in possesso di credenziali FedERa o SPID. Per chi non ne fosse ancora in possesso, tutte le informazioni necessarie per ottenerle sono disponibili sulla pagina web dedicata. In particolare, per quanto riguarda le credenziali FedERa, dal 18 dicembre scorso non è più possibile attivare online profili a bassa e media affidabilità, ma solo ad alta affidabilità, che comportano il riconoscimento de visu dell’utente allo sportello URP da parte degli operatori comunali. La novità è la conseguenza dei vincoli normativi a cui Lepida Spa, gestore delle credenziali FedERa, deve ottemperare dopo il via libera ottenuto da AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per diventare gestore – unico di natura pubblica – di credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale. Per registrarsi a FedERa presso il Comune di Bologna e ottenere credenziali ad alta affidabilità occorre eseguire una prima registrazione online e poi recarsi presso uno degli sportelli abilitati solo per richiedere l’identificazione de visu e l’attivazione delle credenziali. Tra gli sportelli abilitati, l’URP centrale di Piazza Maggiore e gli URP di Quartiere.
Il bando sarà illustrato nei Quartieri cittadini nel corso di sei incontri, durante i quali si potranno avere tutte le informazioni sui criteri di accesso ai nidi e di formazione delle graduatorie e sul nuovo sistema di convenzioni con i nidi privati.
Per l’anno educativo 2019-2020 sono 31 i nidi privati convenzionati con il Comune di Bologna che mettono a disposizione delle famiglie 537 posti applicando rette “calmierate” grazie a un contributo economico del Comune di Bologna (27 posti in più rispetto all’anno educativo 2018/2019). L’iscrizione ai nidi in questione avviene contattando direttamente il nido scelto, che potrà accogliere le domande fino a concorrenza dei posti messi a disposizione con la convenzione. Le famiglie con ISEE non superiore a 45.000 euro possono richiedere un contributo individuale a parziale copertura della retta, che varia da 100 a 440 euro al mese per bambino. La richiesta di contributi va presentata sul portale Scuole On-Line del Comune di Bologna contestualmente all’iscrizione sul posto calmierato.
Per dare opportunità a tutte le famiglie di iscrivere i propri bambini al nido non sono ammesse iscrizioni in simultanea al nido comunale e al nido privato convenzionato. In particolare, la verifica dell’avvenuta iscrizione al nido privato convenzionato con tariffa calmierata determina la rinuncia alla domanda al nido comunale, che non sarà dunque inserita in graduatoria. Nel caso la domanda sia già inserita in graduatoria e permanga in lista d’attesa, sarà invece considerata rinunciataria.
Per permettere alle famiglie di conoscere di persona l’offerta di ciascuna struttura e compiere la scelta del nido con maggiore consapevolezza sono in programma open day delle strutture comunali, private convenzionate, dei piccoli gruppi educativi e delle sezioni primavera. Durante gli open day il personale è a disposizione per presentare gli spazi e per rispondere alle domande dei genitori.
Si ricorda che uno dei criteri di ordinamento delle domande per la formulazione delle graduatorie di accesso al servizio, è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) della famiglia. Fin da ora i Centri di Assistenza Fiscale (Caf) sono attivi per il rilascio dell’Isee. È necessario che i genitori specifichino che la richiesta è finalizzata all’iscrizione ai nidi d’infanzia. Si ricorda che lo stesso indicatore Isee è necessario anche per chi sceglierà di fare domanda di contributo per frequentare un nido d’infanzia convenzionato. Per ogni informazione ulteriore è possibile rivolgersi agli Uffici Scuola dei Quartieri di residenza.
Si ricorda infine che ai sensi della legge 119/2017 l’assolvimento dell’obbligo vaccinale costituisce requisito di accesso ai nidi d’infanzia. Al fine di semplificare le procedure relative alle verifiche sugli adempimenti vaccinali, il Comune di Bologna, ai sensi dell’art. 3 bis della legge 119/2017, si avvale della possibilità di scambio delle informazioni con le Aziende sanitarie. Pertanto, non viene richiesta alcuna documentazione in fase di iscrizione al nido d’infanzia, fermo restando che, nei casi in cui l’Ausl comunicherà che la situazione vaccinale non è regolare, verrà richiesto direttamente ai genitori di rendere idonea dichiarazione o di presentare documentazione attestante di avere adempiuto agli obblighi vaccinali. In ogni caso si ribadisce fin da ora che, in ottemperanza alla normativa vigente, il mancato adempimento dell’obbligo vaccinale o la mancata presentazione della documentazione idonea ai sensi di legge, nel caso in cui questa venisse richiesta per mancanza di informazioni presenti nell’anagrafe vaccinale, comporterà la decadenza dell’iscrizione.
Tutte le informazioni utili in tema di vaccinazioni obbligatorie sono reperibili nella pagina dedicata sul sito web di Ausl Bologna.
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