Prescrizioni e consigli per una serata di divertimento rispettosa degli altri e della città. Divieto di cedere per asporto e di girare con bevande in contenitori di vetro e lattine
MODENA – Rispettare gli orari di fine degli intrattenimenti e usare i tanti contenitori collocati in centro da Hera (che quest’anno ha potenziato il servizio) nei luoghi di svolgimento delle attività, specialmente per la raccolta differenziata di carta, plastica e vetro. E a proposito del vetro ricordare che l’ordinanza per la notte bianca di “Nessun dorma” ribadisce il divieto per locali, circoli ed esercizi, nella zona interessata dalla manifestazione, di vendere, somministrare o cedere a titolo gratuito per asporto ogni genere di bevande in contenitori di vetro. Ed è vietato circolare all’interno dell’area della manifestazione portando al seguito recipienti e contenitori di vetro e lattine.
L’amministrazione comunale invita tutti partecipanti alla notte bianca a divertirsi nel rispetto degli altri e della città osservando le prescrizioni e le norme della buona educazione. Il Comune, inoltre, ha inviato una lettera a tutte le attività che partecipano, con una serie di raccomandazioni. In primo luogo, si ricorda il divieto di somministrare bevande alcoliche ai minori e che è obbligatorio esporre i cartelli che ne pubblicizzano il divieto. Chi serve alimenti e bevande, gli autorizzati possono farlo fino alle 3, è invitato a usare, per quanto possibile, materiali riciclabili o biodegradabili. Gli esercizi autorizzati possono fare musica dalle 19 alle 2, ma sono invitati ad abbassare il volume all’una e a non interferire con le iniziative vicine. Per il decoro è necessario mantenere l’area circostante al proprio esercizio pulita e sgombra da rifiuti, raccogliendo tempestivamente anche durante la serata tutto ciò che è da eliminare o riutilizzare. Per lo smaltimento dei rifiuti si chiede di attenersi con scrupolo alla raccolta differenziata.
Per la regolarità degli esercizi è richiesto di rispettare le norme ordinarie, con riguardo particolare a quelle sulla sicurezza, sulla regolarità contributiva dei dipendenti (anche se assunti occasionalmente) e sulle normative fiscali, anche in presenza di un pubblico numeroso. Infine, è vietato usare bombole di Gpl o altro gas infiammabile simile; è vietato il deposito di liquidi infiammabili e l’uso di fiamme libere; le piastre di cottura, i recipienti con liquidi caldi e quanto possa recare danno al pubblico va tenuto fuori dalla sua portata.