8 marzo, a Rimini la piece teatrale che racconta la tratta ai fini della prostituzione
Appuntamento mercoledì 8 marzo, alle ore 21, al cinema teatro Tiberio. Chiostro della Chiesa di San Giuliano Martire, Rimini.
Lo spettacolo, intreccio di tante storie e tante vite, è frutto di un lungo lavoro sul campo, fatto insieme alle ragazze di strada e ai volontari delle Unità di strada della Comunità Papa Giovanni XXIII. Un affresco corale, per raccontare un tema complesso e controverso, che ruota intorno alle donne costrette alla prostituzione dalle persone o dall’ambiente. Ma, come diceva Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità, “Nessuna donna nasce prostituta”. Nelle narrazioni emerge quanto i soprusi, le barbarie e la mercificazione del corpo femminile che sono connessi alla prostituzione rappresentino una violenza di genere.
La mattina dell’8 e 9 marzo la proposta teatrale è rivolta ai ragazzi delle scuole superiori (circa 300 gli studenti coinvolti), come percorso educativo. La sera dell’8 marzo lo spettacolo viene invece aperto al pubblico, su prenotazione.
La regia dello spettacolo è di Emanuela Frisoni e di Rosa Morelli; è scritto da Emanuela Frisoni con il contributo della giornalista Giovanna Greco. Le attrici sono: Federica Fabiani, Patrizia Bollini, Giorgia Guerra; partecipano le voci maschili di Giorgio Borghetti, Giorgio Colangeli, Giulio Cristini, Giorgio Marchesi, Francesco Montanari.
È necessaria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni: teatro@apg23.org 348.2488139