Nelle scuole di Rimini i controlli antifumo di Polizia municipale e Ausl

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Polizia municipaleRIMINI – E’ iniziata nel comprensorio scolastico di Viserba l’operazione messa in campo dagli operatori del Distaccamento di Viserba della Polizia Municipale di Rimini unitamente ai tecnici della prevenzione dell’ Ausl Romagna, che hanno proceduto a controlli sul rispetto sulla normativa antifumo, dopo che il Ministero della Salute nei mesi scorsi con una propria circolare ha pubblicato le disposizioni interpretative e attuattive del decreto legislativo che recepisce la specifica direttiva europea per la lotta al tabagismo, l’eccesso d’offerta e la diffusione del fumo tra i minori. Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti così gli istituti scolastici dell’istruzione media-superiore.

Il servizio, originato da alcune segnalazioni provenienti da genitori degli alunni preoccupati per la condotta di alcuni studenti, è stato condotto con la collaborazione degli istituti scolastici ed ha riguardato sia i locali interni degli edifici, sia le pertinenze esterne ove sono state sanzionate alcune persone, sia minorenni che adulte, mentre fumavano.

L’attività, rivolta prevalentemente alla prevenzione del fenomeno, ha rivelato la particolare sensibilità dei dirigenti scolastici estrinsecatasi attraverso opportuni interventi informativi ed una costante vigilanza del personale scolastico preposto che ha condotto anche all’accertamento di numerose sanzioni. La legislazione vigente, infatti, permette anche a persone specificamente incaricate dagli istituti scolastici di sanzionare i comportamenti illeciti in materia di fumo.

“Un’attività di controllo e repressione per assicurare il rispetto degli obblighi e divieti sul fumo – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – che proseguirà nei prossimi giorni con ulteriori interventi da parte della Polizia municipale nei luoghi d’interesse.

Oltre che un obbligo di legge – ha proseguito l’assessore Sadegholvaad – condividiamo infatti negli obiettivi i nuovi divieti previsti dalle norme antifumo che hanno lo scopo di elevare il livello di protezione della salute attraverso l’introduzione di maggiori restrizioni e avvertenze per dissuadere i consumatori, specie se minori, dal consumo di prodotti a base di tabacco o contenenti nicotina. Per questo proseguiremo l’attività in altri luoghi anche attraverso controlli a sorpresa e l’utilizzo di agenti in abito civile.”