Dal 14 ottobre al 14 novembre 2016 mostra nel Salone d’onore del Municipio. Previste iniziative collaterali
FERRARA – Raffigurano con minuziosa precisione le più celebri architetture di Biagio Rossetti, immerse nella vita laboriosa e pittoresca della Ferrara del Cinquecento, i disegni a china di Claudio Gualandi in mostra dal 14 ottobre nel Salone d’onore del Palazzo municipale di Ferrara (piazza Municipio 2). Quattordici stampe su tela di grande formato che il grafico ferrarese ha realizzato come “Omaggio a Biagio Rossetti, muradore, architecto, inzignero, nel Cinquecentenario della sua morte, 1516-2016”. L’esposizione, promossa dal Comune di Ferrara e curata dal responsabile dell’Ufficio Ricerche storiche Francesco Scafuri, sarà inaugurata venerdì 14 ottobre alle 17 (con tanto di annullo filatelico) e ad essa sarà collegato un programma di iniziative che comprende fra l’altro tre conferenze dedicate al grande architetto della corte estense.
La rassegna è stata presentata ieri mattina in conferenza stampa dallo stesso artista assieme a Francesco Scafuri, agli assessori comunali Massimo Maisto e Aldo Modonesi e al presidente di Ferrariae Decus Michele Pastore.
“L’esposizione che rimarrà aperta al pubblico fino al 14 novembre prossimo – ha sottolineato Scafuri – sarà per molti aspetti sorprendente, perché rappresenta il risultato tangibile della straordinaria esperienza di Gualandi, maturata in un’attività quarantennale come grafico pubblicitario e illustratore, unita alla sua fantasia di scenografo e costumista, attento alle opportunità che le tecnologie informatiche possono offrire in campo artistico”.
“Quello di Gualandi – ha confermato l’assessore Maisto – è un lavoro artistico di grande qualità, realizzato con pazienza certosina e sulla base di accurati studi storico-scientifici, a dimostrazione che con l’arte si può fare divulgazione di qualità”.
“Ciò che più mi piace di Biagio Rossetti – ha spiegato lo stesso Gualandi – è la natura popolare delle sue opere ed è per questo che i miei disegni sono gremiti di popolo. Le mie vogliono essere rappresentazioni teatrali, mirate a mettere in evidenza lo sfondo scenico dato dagli edifici rossettiani attorno ai quali si svolge la vita della Ferrara dell’epoca”.
“Questa iniziativa – ha concluso l’assessore Modonesi – frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e diverse associazioni cittadine, ci offre anche l’occasione per dare idealmente il via ai lavori del Comitato nazionale per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Biagio Rossetti, che nei giorni scorsi abbiamo costituito sotto l’egida del ministro Franceschini. A breve il Comitato si riunirà per avviare un percorso volto, da un lato, alla verifica dei cantieri post-sisma che riguardano diversi edifici rossettiani ancora totalmente o parzialmente inagibili, e, dall’altro, al lancio di iniziative per approfondire e far conoscere anche al di fuori dei confini nazionali il lavoro del grande architetto rinascimentale”.
All’incontro di ieri mattina con la stampa hanno preso parte anche la scultrice Flavia Franceschini, il presidente di Italia Nostra Andrea Malacarne, oltre agli architetti Filippo Govoni, Matteo Fabbri e Roberto Meschini.
La mostra rimarrà aperta gratuitamente al pubblico dal 14 ottobre al 14 novembre 2016, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
“Omaggio a Biagio Rossetti, muradore, architecto, inzignero, nel Cinquecentenario della sua morte, 1516-2016”
Il Comune ricorda il celebre architetto ferrarese del Rinascimento nel Cinquecentenario della sua morte con un programma all’insegna dell’arte, della storia e delle innovazioni tecnologiche. Dal 14 ottobre al 14 novembre 2016 una mostra di Claudio Gualandi e altre iniziative culturali nelle sale della Residenza Municipale
Venerdì 14 ottobre 2016 alle 17 nel Salone d’Onore del Palazzo Ducale (ora Palazzo Municipale) di Ferrara (piazza del Municipio, 2) sarà inaugurata la mostra del grafico Claudio Gualandi dal titolo: “Omaggio a Biagio Rossetti, muradore, architecto, inzignero, nel Cinquecentenario della sua morte, 1516-2016”. L’esposizione, promossa dal Comune di Ferrara e curata dal responsabile dell’Ufficio Ricerche Storiche Francesco Scafuri, risulta per molti aspetti sorprendente. Gualandi, infatti, nel dedicare la rassegna al grande architetto della Corte Estense, ha realizzato quattordici stampe su tela di grande formato, ottenute in ambiente multimediale grazie alla preliminare esecuzione di disegni a china, che conducono il visitatore lungo un doppio percorso artistico: da una parte si è rapiti dalla magistrale precisione con la quale l’artista illustra i principali edifici rossettiani e le mura, dall’altra si viene coinvolti dal vortice frenetico dei personaggi simbolici, allegorici o farseschi che spiccano davanti alle architetture rinascimentali fonte d’ispirazione, evocando vicende reali o leggendarie legate a ciascuno dei complessi monumentali rappresentati. Interessante anche il materiale documentario a disposizione del pubblico e degli studenti durante la rassegna. Un’occasione unica per immergersi in un mondo tra reale e immaginario, evocando l’opera di Biagio Rossetti (1447 ca. – 1516), un architetto eccezionalmente moderno, che Claudio Gualandi ha saputo ricordare grazie alle sue capacità tecniche e soprattutto artistiche.
La mostra rimarrà aperta dal 14 ottobre al 14 novembre 2016, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18.
Particolarmente ricco il programma collegato alla rassegna.
Grazie al contributo di Ferrariae Decus e alla collaborazione di Poste Italiane, venerdì 14 ottobre dalle 16.30 alle 19.00 nella Sala delle Lapidi (piazza del Municipio, 2) il pubblico potrà richiedere un annullo filatelico sulla cartolina ideata appositamente da Claudio Gualandi per il Cinquecentenario di Biagio Rossetti. Per tutta la durata della mostra e negli stessi orari, inoltre, sempre nella Sala delle Lapidi, è prevista la proiezione “in loop” del video della scultrice Flavia Franceschini “Nel sogno e nel segno: La magica regìa di Biagio”, un interessante filmato sulle opere del grande architetto del Rinascimento ferrarese.
Infine, sono previsti tre incontri nella Sala dell’Arengo (piazza del Municipio, 2) con inizio alle 17: giovedì 20 ottobre lo storico Francesco Scafuri terrà una conferenza su “Biagio Rossetti (1447 ca. – 1516), ingegnere civile e militare con un grande senso per gli affari”; giovedì 27 ottobre sarà la volta degli architetti Matteo Fabbri e Roberto Meschini, che tratteranno il tema: “L’innovazione della stampa 3D nella realizzazione dei prototipi. L’architettura vista attraverso i modelli tridimensionali in scala”; mentre giovedì 3 novembre, l’architetto Filippo Govoni parlerà di “Biagio Rossetti architetto contemporaneo” (in allegato a fondo pagina il programma dettagliato degli incontri).
Le iniziative tutte a ingresso gratuito sono promosse da: Assessorato alla Cultura; Assessorato ai Lavori Pubblici e Beni Monumentali del Comune di Ferrara.
Con il patrocinio di: Comune di Ferrara, Italia Nostra sezione di Ferrara, Ferrariae Decus, Ente Palio Città di Ferrara, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ferrara.
Organizzazione: Ufficio Ricerche Storiche, Servizio Beni Monumentali- Centro Storico, Comune di Ferrara.
Per info: m.moggi@comune.fe.it
Coordinamento spazio espositivo: Gabinetto del Sindaco