Modena

Naviglio di Modena, con il caldo più alghe: 49 mila euro per sfalci

Già realizzato dal Comune un intervento urgente su circa 3 chilometri e mezzo. Ora incarico per lavori in settembre, quando si potrà utilizzare anche la motobarca

MODENA – L’insolazione e le temperature alte delle ultime settimane hanno favorito una crescita maggiore rispetto al passato delle alghe nel canale Naviglio di Modena, fenomeno che può creare problemi in occasione di piogge intense ma che è alla base anche del proliferare di moscerini particolarmente fastidiosi, i chironomidi, che si sviluppano proprio nella vegetazione a pelo d’acqua.

Per questo motivo, il Comune di Modena è già intervenuto direttamente nei giorni scorsi con un primo sfalcio su circa tre chilometri e mezzo del canale, tra il ponte Bertola ad Albareto e il ponte di via Munarola – ponte Grandi, e ha stanziato 49 mila euro per un intervento più complessivo, dalla Bertola fino a Bastiglia, che si svolgerà in settembre non appena sarà possibile anche l’utilizzo della motobarca. Ieri il livello dell’acqua nel canale non consentiva la navigazione.

La prossima settimana sono in programma i sopralluoghi tecnici per poi procedere all’assegnazione dei lavori entro il mese di agosto.

Gli interventi previsti riguardano sia lo sfalcio della vegetazione sulle rive sia il taglio e l’asportazione delle alghe dal fondo del canale con l’utilizzo, appunto, della motobarca e l’ausilio degli escavatori cingolati per la raccolta e lo stoccaggio delle alghe sulla sponda. In programma anche gli interventi di diserbo sotto al guardrail.

La crescita della vegetazione lungo il canale Naviglio è favorita – spiegano i tecnici – dalla presenza di acque depurate eutrofiche. Il canale, infatti, rappresenta il ricettore finale della rete fognaria modenese e dei canali storici che ne costituiscono l’ossatura portante. La pendenza del Naviglio è pressoché nulla e l’aumento della vegetazione contribuisce a creare un forte rallentamento della velocità di deflusso delle acque con il rischio di fenomeni di rigurgito della rete fognaria in occasione di eventi meteorici intensi, ma ostacolando anche il regolare deflusso delle portate di magra. L’azione di manutenzione, quindi, ha l’obiettivo di prevenire e fare fronte alle situazioni critiche che si possono verificare nei prossimi mesi.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Conferenza stampa stagione di Opera&Danza 2024/25

FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…

5 ore fa

La Provincia di Rimini ospita il quarto meeting internazionale del progetto GIFT

RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…

5 ore fa

La bella stagione 2024/25 Riccione Teatro

Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…

5 ore fa

Nasce Macfrut Talk: Lectio magistralis sull’ortofrutta

Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…

5 ore fa

Festival della Cultura tecnica, domani dalle 10 a Palazzo Re Enzo la “Fiera delle Idee”

BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…

5 ore fa

“Ancora…con le Frazioni!”, rimandato l’evento a Fondoreno e Borgo Scoline

Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…

5 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter