Nasce PULPino, il primo microprocessore open source

Darà la possibilità di rendere accessibile la realizzazione a basso costo di microcontrollori ad elevate prestazioni, dai braccialetti elettronici agli abiti “smart”, fino a sistemi di realtà aumentata

BOLOGNA – Nasce a Bologna PULPino, il primo sistema microprocessore sviluppato interamente in Europa basato su architettura RISC-V. Si tratta di un hardware open source, libero dunque così come lo sono Linux ed il software libero più in generale.

Nato dal laboratorio Energy Efficient Embedded Systems (EEES) dell’Alma Mater, in collaborazione con l’Integrated Systems Laboratory (IIS) del Politecnico di Zurigo, PULPino si inserisce nella terza generazione dell’open source e mira a rendere accessibile ad una vasta comunità di utenti la realizzazione a basso costo di microcontrollori ad elevate prestazioni.

Per fare cosa? Le possibilità sono innumerevoli: applicazioni indossabili, come braccialetti elettronici e abiti “smart”, capaci di acquisire ed analizzare battito cardiaco, contrazioni muscolari e movimenti e monitorare così in tempo reale lo stato fisico dell’utente, oppure applicazioni in ambito di comunicazione “da macchina a macchina” (la cosiddetta “internet of things”), o ancora interfacce uomo-macchina intelligenti portabili o indossabili, come comandi vocali o gestuali, oppure sistemi di realtà aumentata.

INFO – Aito ufficiale: www.pulp-platform.org