CASTEL SAN PIETRO TERME (BO) – Lunedì 3 agosto, presso il Teatro Arena di Castel San Pietro Terme, alle ore 21.00, gli archi de’ La Toscanini, una delle orchestre in residence per questa XX edizione di Emilia Romagna Festival, accompagnati da Pietro Nappi al violoncello solista, eseguiranno L’oro di Vienna, un concerto dedicato a due dei più scintillanti geni del periodo aureo viennese: Mozart e Haydn.
Mozart e Haydn sono i due geni supremi della musica di cui Vienna e il suo impero, erano impregnati nel secolo XIX. “Durante i mesi estivi, se il tempo è bello – si legge nelle cronache di allora- a Vienna si possono ascoltare per le strade delle serenate eseguite a tutte le ore a volte anche a sera inoltrata. Questi concerti notturni mostrano molto chiaramente l’universalità e la grandezza della passione per la musica in questa città, dal momento che hanno luogo nelle ore in cui di solito tutti si affrettano a tornare a casa…” (1793) Nel programma di L’oro di Vienna emergono chiaramente i due aspetti che rivelano la significativa diffusione della musica di giorno e di notte: l’universalità e la passione per la musica – che riecheggiavano nelle corti, ma anche durante le feste e per le strade. A questo tipo di far musica sono legati i Divertimenti, le Serenate, le cosiddette musiche notturne, le cui forme alternano movimenti di danza a passaggi solistici. La scrittura semplice e lineare, giochi armonici chiari e precisi ne fanno musiche di piacevole ascolto. Di particolare fascino Eine kleine Nachtmusik che è l’ultima serenata di Mozart e rimane una delle sue opere più amate, così piena di eleganza, arguzia e fascino. Mentre il genio di Haydn, sempre apparentemente nell’ombra, questa volta si rivela nella sua enorme grandezza per il solo fatto di aver individuato uno strumento fino ad allora “gregario”, come il violoncello, ed averlo incoronato principe della musica.
La Filarmonica Arturo Toscanini, attualmente una delle migliori realtà del panorama musicale italiano, nata a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica e fruttuosa esperienza dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fiore all’occhiello del panorama musicale regionale, ha sede nel Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini e si esibisce, principalmente, nell’Auditorium Paganini, progettato da Renzo Piano. L’Orchestra è ispirata non solo al nome ma ai valori del grande Maestro Arturo Toscanini, vale a dire rigore, talento, estro e impegno. Il nome della Toscanini è acclamato in tutto il mondo, grazie alle esibizioni nelle maggiori sale da concerto di tutto il mondo, in città quali Washington, New York, Parigi, Madrid, Barcellona, Amburgo, Mosca, Lucerna, Budapest, Bucarest, Varsavia, Gerusalemme, Tel Aviv, Tokyo, Pechino, alle recentissime tournée in Cina, Svizzera, Germania e Austria, e alla collaborazioni con direttori quali Roberto Abbado, Zubin Mehta, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovich, Yuri Temirkanov, e grandi artisti – tra cui Salvatore Accardo, Stefano Bollani, Placido Domingo, Paolo Fresu e Ivo Pogorelich. L’attività dell’orchestra, temprata fin dalla nascita dalle collaborazioni con i più grandi solisti e direttori, si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dai gruppi “da camera” al grande sinfonismo. In questa occasione, lunedì 3 agosto, presso il Teatro Arena di Castel San Pietro Terme, La Toscanini si presenterà con una delle sue formazioni più agili, con i soli archi: la più adatta a portare la maestria di Mozart e Haydn al centro di L’oro di Vienna.
Al violoncello solista, Pietro Nappi, da lungo tempo primo violoncello di quella grande istituzione musicale che è La Toscanini. Pietro Nappi, iniziato alla passione per lo strumento dai genitori, entrambi violoncellisti, in carriera ha lavorato con le migliori orchestre del panorama nazionale, arrivando a suonare sotto la direzione di artisti prestigiosi, quali Antonio Pappano, Uto Ughi e Zubin Mehta.
In caso di maltempo verrà data comunicazione su modifiche di data/sede o cancellazione del concerto attraverso i canali ERF
Grazie al sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio Imola
Ingresso
Intero € 7
Ridotto over 65 e fino a 25 anni € 5
Gratuità fino a 10 anni.
XX EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
26 luglio – 10 settembre 2020
L’oro di Vienna
Archi de’ La Toscanini
Pietro Nappi, violoncello solista
Musiche di Mozart, Haydn
Lunedì 3 agosto – ore 21.00
Castel San Pietro Terme – Teatro Arena
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento per archi n.1 in re maggiore K. 136
Franz Joseph Haydn
Concerto n.1 in do maggiore Hob:VIIB:1 per violoncello e orchestra
Wolfgang Amadeus Mozart
Eine kleine Nachtmusik Serenata in sol maggiore per orchestra d’archi K. 525
Curricula artisti
La Filarmonica Arturo Toscanini nasce a Parma nel 2002 come prosecuzione della storica e fruttuosa esperienza dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, fiore all’occhiello del panorama musicale regionale; oggi è considerata una tra le più importanti orchestre sinfoniche italiane.
Ispirata ai valori del grande Maestro Arturo Toscanini – rigore, talento, estro e impegno – l’attività dell’orchestra si caratterizza per una continua ricerca di qualità, dal repertorio classico al contemporaneo, dai gruppi “da camera” al grande sinfonismo.
Acclamata da pubblico e critica nelle maggiori sale da concerto di tutto il mondo in città quali Washington, New York, Parigi, Madrid, Barcellona, Amburgo, Mosca, Lucerna, Budapest, Bucarest, Varsavia, Gerusalemme, Tel Aviv, Tokyo, Pechino, la Filarmonica Arturo Toscanini è stata recentemente invitata in tournée in Cina, Svizzera, Germania e Austria.
La Filarmonica ha sede nel Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini e si esibisce, principalmente, nell’Auditorium Paganini, progettato da Renzo Piano.
La Stagione 2019/20 è divisa in due filoni: FILARMONICA, con brani del grande repertorio e FENOMENI, caratterizzata da avventurose esplorazioni contemporanee e repertori meno eseguiti in Italia o del tutto inediti, aprendo così la strada ad una programmazione innovativa e diversificata, che riflette l’eclettismo dell’orchestra e il suo nuovo corso.
Tra i direttori di questa Stagione, oltre ad Alpesh Chauhan (impegnato a concludere il ciclo dell’integrale delle sinfonie di Beethoven), Daniele Gatti, Fabio Luisi, Trevor Pinnock, Christophe Rousset, Omer Meir Wellber, Michele Mariotti, Sesto Quatrini, Yves Abel, Federico Maria Sardelli e Francesco Cilluffo; fra i solisti ospiti, Emmanuel Pahud (primo flauto dei Berliner Philarmoniker), i violinisti Ray Chen e Carolina Widmann, il pianista Alessandro Taverna; due gli artisti in residenza: il violoncellista Pablo Ferrandez e il compositore Fabio Massimo Capogrosso.
Il coinvolgimento dell’orchestra con la città e il territorio va ben oltre i concerti sinfonici in una sala da concerto, con esibizioni in scuole, teatri e centri di quartiere di una comunità molto diversificata.
Tra le sue iniziative più recenti di apprendimento di ampia portata, il progetto La Toscanini NEXT che si inserisce nel solco di una già consolidata azione di sensibilizzazione e supporto alle giovani generazioni.
Indirizzo: CAstel San Pietro Terme (BO), Teatro Arena, Viale Dei Ciliegi,
Sul sito di Emilia Romagna Festival www.erfestival.org sono disponibili le informazioni per la prenotazione dei biglietti insieme a tutte le modalità di svolgimento e di accesso agli eventi, nel rispetto dei dispositivi essenziali a garantirne la sicurezza.
Per i concerti a pagamento è vivamente consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita online sul sito www.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.
Per i concerti a ingresso gratuito è vivamente consigliata la prenotazione a ERF 0542 25747.
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