“Nannetti. La polvere delle parole” il 30 settembre la presentazione a Castel San Pietro Terme (BO)

47

CASTEL SAN PIETRO TERME (BO) – Venerdì 30 settembre ore 20.30

Libreria Atlantide, Via Mazzini 93 – Castel S. Pietro Terme (BO)

Atlantide riprende gli incontri in libreria con il primo dei suoi appuntamenti autunnali.

Paolo Miorandi racconta “Nannetti. La polvere delle parole” Exòrma, con Michele Bonifati, chitarra e live electronics.

Lettura scenica di Paolo Miorandi con l’accompagnamento della chitarra del musicista e compositore Michele Bonifati.

Con il contributo di TECNA SPA.

Un viaggio nella storia personale di Oreste Nannetti, tra la follia e l’esclusione, ma anche nella forza espressiva volta alla sopravvivenza, alla memoria personale.

Oreste Fernando Nannetti (Roma, 31 dicembre 1927 – Volterra, 24 novembre 1994), NOF4 dal nome di matricola nel manicomio di Volterra, è autore di un graffito sul muro del padiglione in cui è stato recluso. Attraverso la fibbia della sua “divisa da matto”, è riuscito a trovare un suo modo di esprimersi con un immenso graffito fatto di segni indecifrabili, disegni e parole, oggi considerato un esempio unico di Art Brut a livello internazionale.
Una storia che Miorandi, durante una delle sue visite nei padiglioni abbandonati del manicomio, ha raccolto grazie ad Aldo Trafeli, uno degli infermieri della sorveglianza che per primo ha avuto accesso al mondo creato da Nannetti. Proprio Trafeli copia e trascrive il graffito, sottraendolo all’oblio e alla decadenza del muro su cui è stato creato.

La scheda del libro
Oreste Fernando Nannetti «era una di quelle “cose” per cui non c’è posto al mondo», uno tra le migliaia di uomini e donne senza voce internati nell’istituto psichiatrico. Aldo Trafeli, che al manicomio lavora come infermiere, si accorge che giorno dopo giorno Nannetti sta trasformando il muro del padiglione Ferri in un immenso libro. Incide con la fibbia del panciotto parole a prima vista indecifrabili e disegni. Aldo è il solo che presta attenzione alla sua voce, poi nel corso degli anni copia e trascrive il graffito, mentre il muro a poco a poco si sbriciola e le parole tornano a essere polvere, pagine strappate da un quaderno di sabbia e calce. La storia del più noto recluso del manicomio di Volterra e del suo libro di pietra.

Paolo Miorandi è nato e vive a Rovereto in Trentino. Lavora come psicoterapeuta e dedica alla scrittura parte del suo tempo. Per Exòrma Edizioni ha pubblicato Verso il bianco. Diario di viaggio sulle orme di Robert Walser (2019); L’unica notte che abbiamo (2020); Nannetti. La polvere delle parole (2022). Da Nannetti è stato tratto il cortometraggio Libro di sabbia, realizzato con il regista Lucio Fiorentino.

Michele Bonifati vive e lavora a Modena. Chitarrista e compositore, si è diplomato al conservatorio di Parma, insegna chitarra elettrica e suona in collettivi e gruppi jazz con quali ha inciso dischi e partecipato a festival in Italia e all’estero. Il suo primo lavoro come solista è ispirato alle canzoni di Bob Dylan (A different kind of Bob Dylan, 2016).

Evento gratuito. È gradita la prenotazione. Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare Libreria Atlantide: tel./WhatsApp 0516951180; email: info@atlantidelibri.it.