Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre la mostra al Foro Boario per i 2.200 anni dalla fondazione della città romana è visitabile a orario continuato con una speciale offerta regalo
MODENA – È visitabile a orario continuato dalle 10 alle 19 nel weekend dell’Immacolata, da venerdì 8 a domenica 10 dicembre, “Mutina Splendidissima. La città romana e la sua eredità”, la mostra con cui culminano le celebrazioni dei 2.200 anni dalla fondazione della città romana, allestita al Foro Boario di Modena in via Bono da Nonantola.
E già a partire da venerdì 8 alla biglietteria si potrà approfittare di una offerta promozionale natalizia, valida fino al 7 gennaio. In pratica, acquistando due guide illustrate della mostra (8 euro ciascuna, 96 pagine a colori, a cura di Silvia Pellegrini e Cristina Stefani, De Luca editori d’arte) si riceve anche un coupon per un ingresso alla mostra ridotto del 50%, cioè a 5 euro anziché 10. Così chi vuole può regalare insieme un libro che racconta le origini e l’identità storica di Modena, con la possibilità di visitare la mostra pagando il biglietto la metà.
“Mutina splendidissima” ha visto circa mille persone presenti all’inaugurazione e nel complesso è stata visitata da 2.136 persone nei primi dieci giorni d’apertura, mentre i laboratori con visita per le scuole, iniziati il 5 dicembre, sono stati già frequentati da 90 studenti e nei prossimi giorni di dicembre sono prenotati finora da altre sette classi, ciascuna per un numero di ragazzi e ragazze tra i 25 e i 30 iscritti.
L’esposizione, parte del progetto “2.200 anni lungo la via Emilia” che coinvolge anche Parma e Reggio Emilia e a breve Bologna, è curata da Luigi Malnati, Silvia Pellegrini e Francesca Piccinini, e realizzata a cura di Musei civici di Modena e Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Bologna con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Regione Emilia – Romagna e patrocinio di Unimore, Università di Modena e Reggio Emilia.
Definita da Cicerone “firmissima et splendidissima”, una delle più importanti colonie romane dell’Italia settentrionale, “Mutina” è sotto le strade del centro storico, custodita dai depositi delle alluvioni di età tardoantica. Con le celebrazioni 2017 si è voluto renderla percepibile con diverse iniziative e ora con la mostra che ne racconta le origini, lo sviluppo e il lascito trasmesso alla città moderna. I reperti e le opere d’arte, accostati a testimonianze da numerosi musei, affiancano le ricostruzioni virtuali dei principali monumenti di Mutina (le mura, il foro, l’anfiteatro, le terme, una domus) realizzate a cura di Altair4 Multimedia e videoracconti che fanno da contrappunto alla descrizione dalle città dal periodo precedente la sua fondazione, nel 183 a.C., alla decadenza nella tarda età imperiale.
La mostra è visitabile fino al 8 aprile 2018 da martedì a giovedì 9-14; venerdì 9-22; sabato, domenica e festivi 10-19; lunedì chiuso, aperto il 25 e 31 dicembre, 1 gennaio e domenica 2 aprile (Pasqua) 16-20. Biglietti: intero € 10; ridotto € 7 e 5. Gratuito la prima domenica di ogni mese.
Informazioni sul sito web (www.mutinasplendidissima.it).