Musica ebraica alla Tenda di Modena con l’orchestra “MoltiMondi”

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enrico finkMercoledì 20 dicembre, alle 21, l’ensemble multietnico formato da studenti delle scuole superiori. Ospite d’onore il musicista e cantante Enrico Fink. Ingresso libero

MODENA – Il cartellone 2017 della Tenda si chiude mercoledì 20 dicembre con un concerto dedicato alla musica della tradizione ebraica portata in scena dal Modena MoltiMondi, orchestra multiculturale formata da studenti delle scuole superiori modenesi. Ospite d’onore della serata, che inizia alle 21 ed è a ingresso libero, è Enrico Fink, una delle figure più importanti della scena musicale e teatrale ebraica in Italia.

L’appuntamento fa parte della rassegna “Arts & Jam” organizzata dall’associazione Muse e JazzOff Produzioni, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Modena e del Centro Musica del Comune di Modena.

Modena MoltiMondi è un progetto per gli studenti delle scuole superiori che nasce da un percorso didattico, aggregativo dedicato ad approfondire il tema dell’identità attraverso l’esplorazione della diversità culturale e lo studio di repertori e musiche di diverse parti del mondo. I brani che eseguono, spesso indicati dagli ospiti delle varie esibizioni, sono adattati, arrangiati e insegnati ai ragazzi da Michele Bonifati e Simone Di Benedetto.

Enrico Fink è cantante, flautista, compositore e arrangiatore dalle molteplici esperienze musicali. Nato a Firenze nel 1964, pronipote di un profugo ebreo-russo che servì come cantore in molte sinagoghe italiane, dopo una varietà di esperienze musicali in gruppi che vanno dal funk-rock alla musica contemporanea (con pause per completare una laurea in fisica), si è dedicato a nuove interpretazioni della tradizione culturale ebraica, trovando un percorso tra radicale e tradizionale, che usa sia la musica sia il teatro come mezzo di espressione. Ha fatto parte del gruppo Klezmer Klowns e lavorato in diverse occasioni a teatro con Moni Ovadia. Dal 2007, anno in cui si è formata, dirige l’Orchestra multietnica di Arezzo e svolge un intenso lavoro di didattica.