Musica e graphic novel nella settimana della Tenda

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La band Mondaze

Giovedì 9 febbraio la presentazione dell’opera di Leila Marzocchi, venerdì 10 il concerto di tre band emiliane e domenica 12 lo spettacolo del progetto “Forme composte junior”

MODENA – Ci sono la musica, anche “incrociata” con la danza e l’arte, e la letteratura al centro della programmazione settimanale della Tenda, dove prosegue con tre appuntamenti la rassegna culturale inserita nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Le iniziative sono a ingresso gratuito.

Si comincia giovedì 9 febbraio, alle 18, con un nuovo appuntamento della kermesse “Dialogo con l’autore” curata dall’associazione culturale L’asino che vola. L’ospite è Leila Marzocchi: intervistata da Marco Bini, parla del suo nuovo libro “L’ombra non è mai così lontana”. La graphic novel, pubblicata per Oblomov edizioni, racconta la storia di un silenzio durato sessant’anni, quello della zia dell’autrice, Dina, deportata nel lager di Bolzano nel 1944. Per superarlo, ricostruendo le pagine più buia della storia, l’autrice si affida a tre guide fondamentali: Simon Wiesenthal, Edith Bruck, che firma la postfazione, e Liliana Segre, che illuminano un percorso ingombro di domande senza risposta, paure, tabù, sensi di colpa e di inadeguatezza.

Venerdì 10 alle 21 spazio invece alla musica dal vivo con tre band emiliano-romagnole che salgono sul palco (Leatherette, Mondaze e Garda1990) in un’iniziativa a cura dell’associazione Intendiamoci in collaborazione con Warmroom collective. In particolare, i bolognesi Leatherette sono un quintetto post post punk e il loro nome suona quasi come una presa in giro della musica rock e della sua estetica, allo stesso tempo abbracciata e rifiutata: la loro musica è un mix di sfuriate punk, atmosfere jazz e accenni no wave, generando un suono ricco e composito, a volte caldo e avvolgente, a volte aspro, graffiante e imprevedibile. I Mondaze, gruppo heavy shoegaze di Faenza, presentano il loro ultimo disco “Late bloom”, mentre i Garda1990 portano da Bologna il loro emocore con riferimenti post-gaze.

Infine, le contaminazioni fra le arti sono al centro dell’evento di domenica 12, sempre alle 21, con “Se richiamo”, performance di restituzione della residenza artistica “Forme composte junior”, realizzata in collaborazione da Centro Musica di Modena e associazione Ore d’aria. Lo spettacolo unisce musica, danza e disegno dal vivo, partendo dal presupposto che quando i linguaggi artistici entrano in dialogo gli uni con gli altri mutano verso forme inedite. A curare l’appuntamento che viene rappresentato, appunto, nella sala di viale Monte Kosica sono stati l’illustratore Ahmed Ben Nessib, la coreografa Elisa Balugani e il musicista Enrico Pasini, che hanno lavorato con i 13 giovani artisti modenesi di età compresa tra 14 e 19 anni selezionati per la residenza: Erika Battaglia, Giacomo Borghi, Ray Cottafavi, Beatrice Croci, Adan Malick Drame, Riccardo Frigieri, Tommaso Galletti, Jacopo Ghiddi, Arianna Grillenzoni, Alice Melotti, Gaia Negrini, Luca Ronchetti ed Emma Sofia Vaccari.

Il calendario completo di tutte le iniziative e le modalità di prenotazione sono consultabili sui canali social e sul sito web de La Tenda all’indirizzo www.comune.modena.it/latenda. Per informazioni: mail latenda@comune.modena.it, telefono 059 2034810.