Music Revolutions 1989-1991: lunedì 19 agosto si celebra il grunge con la serata “IO remember”

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RIMINI – L’avvento del rap, l’evoluzione della musica elettronica e per finire l’esplosione dell’ultimo movimento rock, il grunge, assieme ad uno dei protagonisti della scena musicale riminese degli anni ’90, un personaggio che ha fatto ballare generazioni di ragazzi. Willie Sintucci, per anni direttore artistico dell’Io Street club, torna in consolle lunedì 19 agosto (dalle ore 21) per il terzo e ultimo appuntamento di Music Revolutions 1989-1991, la mini-rassegna organizzata da Comune di Rimini e da Associazione Culturale Interno4 per celebrare la “musica del mondo nuovo a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino”. Dopo Frankie hi-nrg mc e Alioscia (Casino Royale), l’arena di piazza Francesca da Rimini ai piedi di Castel Sismondo si prepara ad una serata speciale e difficilmente ripetibile: IO Remember durante la quale si celebrerà il 1991, il Grunge e l’uscita di Nevermind dei Nirvana.

La rassegna fa parte del programma di appuntamenti tra arte, cinema e incontri dedicati a quegli anni di rivoluzione ricordati attraverso la mostra “Revolutions: l’arte del mondo nuovo”, progetto a cura di Luca Beatrice che, attraverso oltre sessanta opere, testimonia il talento dei giovani artisti che influenzati dalle rivoluzioni avvenute a cavallo di quegli anni. La mostra è allestita a Castel Sismondo fino al 25 agosto, visitabile con ingresso gratuito dalle 18 alle 23, tutti i giorni, tranne il lunedì.

Willie Sintucci è stato direttore artistico dell’Io street club fino al 2008, facendo del suo locale uno dei punti di riferimento della scena musicale riminese degli anni ’90, grazie ad una filosofia chiara e ai tantissimi artisti che nel locale si sono esibiti dal vivo. Oltre alle serate in cui Sintucci, in veste di dj resident, ha fatto ballare migliaia di riminesi al suono di metropolitan grooves elettronic, rock, soul, trip-hop, hip-hop, break beat, drum’n bass, indie charts, ska and all alternative vibes, in concerto sul palco dell’Io sono passati tra gli altri: una giovanissima Carmen Consoli, Francesco De Gregori, Irene Grandi, Luca Carboni, e ancora Elisa, Samuele Bersani, Paola Turci, Vinicio Capossela, Saturnino (con Jovanotti ad assistere tra il pubblico), Negramaro, Mario Biondi, Baustelle e tanti altri, italiani e stranieri. In veste di promoter ed organizzatore, Sintucci è ancora un protagonista dell’attività musicale culturale rimines, e non solo, ma raramente torna nelle vesti di deejay: un’eccezione che farà per Music Revolutions, mixando ancora una volta i dischi per una serata-evento dedicata a quegli anni rivoluzionari.