Museo civico: arriva il “baby pit-stop” per genitori e bimbi

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Oltre ai nuovi allestimenti, anche un’area relax con librerie per i più piccoli e uno spazio per l’allattamento, donato da Soroptimist international club di Modena

MODENA – Sedute confortevoli su cui riposarsi, una variegata libreria montessoriana ad altezza bimbo, e poi ancora un’area per l’allattamento e per il cambio pannolini. Oltre alle due sale Campori e Sernicoli, il Museo civico di Modena inaugura anche una zona relax per i propri fruitori arricchita, appunto, da un “baby pit-stop”, spazio attrezzato per le esigenze dei più piccoli e dei loro genitori, offerto da Soroptimist international club di Modena, nell’ambito di un programma promosso da Unicef.

La donazione permette al Museo civico di ampliare la propria accoglienza, con un’area attrezzata per l’allattamento che diventa luogo di riposo e svago per tutti, con comodi pouf per la seduta, una libreria per bimbi e la collocazione, nei bagni, di un comodo fasciatoio per il cambio dei neonati.

L’iniziativa, realizzata per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, prevede l’allestimento, anche in luoghi di cultura, di aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare quando si trovano fuori casa. “L’allattamento al seno – spiegano i promotori dell’iniziativa – richiede una sua catena salda di sostegno e assistenza competente alle madri, perché possano avere fiducia in sé stesse e per mostrare loro come fare, e come proteggersi da pratiche dannose. Se questa catena salda si è persa nella nostra cultura, o ha dei difetti, è giunto il tempo di farla rifunzionare”.