Rimini: Musei in festa in occasione del Capodanno

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Oltre 25 mila persone alla scoperta del patrimonio artistico e culturale della città

piazza_cavourRIMINI – Sono state migliaia, si stima oltre 25 mila, le persone che tra la notte di San Silvestro e il primo giorno dell’anno hanno visitato gli spazi culturali del centro storico, dal Museo alla Domus del chirurgo, passando per il foyer Teatro Galli. Un flusso costante di persone che hanno avuto l’opportunità di scoprire l’importante patrimonio artistico e culturale di Rimini, anche grazie alle diverse iniziative rivolte sia ad un pubblico adulto sia ai più piccoli, allestite nei vari spazi. In particolare il Museo di via Tonini è stato preso d’assalto nella notte di San Silvestro da un pubblico molto eterogeno, fatto di giovani, famiglie e bambini, così come l’Ala moderna, che per l’occasione è diventata set fotografico grazie all’allestimento di quattro set curati da altrettanti artisti. Molto apprezzato con circa 4mila persone che si sono alternate durante il concerto ospitato nella Domus del Chirurgo, mentre il foyer del Teatro Galli ha vissuto una notte di festa con migliaia di persone che hanno scoperto il racconto per immagini attraverso le fotografie della Collezione Alessandro Catrani sulla Rimini degli anni ’20 e hanno ascoltato il concerto jazz nella bellissima sala Ressi. Aperture notturne straordinarie e affollate anche per la Far, Fabbrica Arte Rimini. L’ottimo flusso di visitatori è proseguito anche ieri, primo giorno dell’anno. Il Museo e la Domus – aperti a ingresso gratuito – hanno accolto circa un migliaio di persone, così come la Far. Circa il doppio invece i turisti e i cittadini che hanno varcato l’ingresso del foyer del Galli.

Per i Musei comunali la festa continua. Fino al 6 gennaio infatti il Museo della Città, Domus del Chirurgo, Far e Foyer del teatro Galli saranno aperti ai visitatori con orario continuato, dalle 10 alle 19. Il 6 gennaio inoltre l’ingresso al Museo della Città e alla Domus del Chirurgo sarà gratuito. Informazioni e aggiornamenti: www.museicomunalirimini.it.