Preso da operatori in borghese sabato 18 agosto alle 7 con 13 dosi di cocaina e 9 di eroina. Processo per direttissima, multa di mille euro e condanna a un anno con obbligo di firma
MODENA – Uno spacciatore con 13 dosi di cocaina e nove di eroina è stato arrestato da agenti in borghese della Polizia municipale di Modena ieri mattina, sabato 18 agosto poco dopo le 7, in via della Manifattura Tabacchi.
Processato per direttissima nella stessa giornata per il reato di detenzione ai fini di spaccio, l’uomo, risultato dopo l’identificazione un cittadino nigeriano di 23 anni privo di permesso di soggiorno, è stato condannato dal Tribunale di Modena a un anno di reclusione, mille euro di multa, e obbligo di firma al Comando della Municipale.
Protagonisti dell’operazione che ha condotto all’arresto e alla condanna del giovane sono stati gli operatori del Nucleo problematiche del territorio, impegnati in controlli nella zona dopo che erano stati segnalati dai cittadini episodi di spaccio.
Durante la fase di appostamento, l’attenzione degli operatori è stata catturata da un giovane di colore, fermo nell’area pedonale, che si guardavo attorno con fare sospetto e aveva poi avvicinato gli occupanti di un’auto con targa straniera ai quali aveva ceduto dosi di stupefacente. Immediatamente sono intervenuti gli operatori in borghese che sono riusciti a bloccare lo spacciatore dopo un breve inseguimento a piedi, mentre il veicolo con i suoi occupanti si è allontanato in tutta fretta, facendo perdere le proprie tracce.
Lo spacciatore è stato invece condotto al Comando di via Galilei per gli accertamenti necessari. Dopo essere stato fotosegnalato e identificato, una perquisizione personale ha consentito di rinvenire addosso al giovane 22 dosi di stupefacente, 13 di cocaina e nove di eroina. In accordo con il magistrato di turno è stato tratto quindi in arresto e successivamente condotto in Tribunale per essere sottoposto a giudizio e quindi condannato.