REGGIO EMILIA – Fine settimana tirato e quanto mai “caldo” per Movisport, questo che sta arrivando, con il Rally di Alba, quarta prova del Campionato Italiano che proprio nelle Langhe sarà al giro di boa.
Movisport la farà certamente da protagonista, con ben nove equipaggi al via, andando in primis alla ricerca dell’ennesima vittoria tra le scuderie. Ma si cercheranno anche nuovi stimoli per i singoli piloti, con Andrea Crugnola e Pietro Ometto (Citroen C3) in cerca dell’allungo in vetta alla classifica e con Giandomenico Basso che cercherà, insieme a Lorenzo Granai, di riprendere il terreno perduto da un avvio di campionato che lo ha visto soffrire per l’adattamento alla nuova Hyundai Rally2.
Alba sarà un appunto “esame” per molti in chiave tricolore, ma sarà anche un esame di caratura internazionale, visto che con i colori Movisport al via ci sarà un “pezzo da novanta” come l’attesissimo Nikolay Gryazin, in allenamento su asfalto, sicuro riferimento per tutti per via della propria caratura “mondiale”. Al via di Alba, per il “promozione” ci saranno Michelini/Perna, Scattolon/Bernacchini, Miele/Mori e Rusce/Paganoni, tutti con l’obiettivo dei vertici di categoria. Michelini vorrà rilanciare le proprie ambizioni in ottica Campionato Italiano Rally Promozione, limitato da una sfortunata uscita di strada a Sanremo e dall’incertezza meteo che ha caratterizzato la Targa Florio, Scattolon ha ferma intenzione di proseguire la striscia positiva di prestazioni e sensazioni, come anche Miele, ultimo arrivato in casa Movisport, mentre Rusce cercherà di capitalizzare al meglio le prime tre esperienze tricolori con la Hyundai.
Al via anche Zambon-Romei, con una Skoda pure loro, decisi a riscattare il repentino ritiro dello scorso sabato al “Marca” e Filippo Cordani – Matteo Padovani, con la Citroen Saxo Gruppo N saranno della partita nella gara riservata alla Coppa Rally di Zona.
DAL “MARCA” IN CHIAROSCURO AL GT OPEN A SPA CON LA NUOVA GRANDE PRESTAZIONE DI GILARDONI
Del Poker di partecipazioni dello scorso fine settimana al Rally della Marca (a Conegliano Veneto, Treviso), terza prova del Campionato Italiano Rally Asfalto, gli arrivi sono stati tre. Ivan Ferrarotti – Massimo Bizzocchi, hanno chiuso fuori dalla top ten, in 11^ posizione, con la Skoda Fabia R5 Evo2. Il pilota reggiano, che voleva incrementare il proprio bottino di punti relativamente al trofeo Michelin oltre che per la classifica tricolore, ha patito più delle altre gare, senza mai entrare in sintonia con il percorso, dovendo soprattutto limitare il passivo per tutta la corsa. Andrea Piva – Alessandro Franco pure loro con una Skoda Fabia, si sono fermati in 22^ posizione assoluta mentre Alex Ferrari – Stefano Costi i nella numerosa impegnati nella nutrita schiera di Renault Clio Rally5 in lizza per l’omonimo trofeo, hanno finito in quinta posizione di classe.
Se il fine settimana passato di stampo rallistico non ha dato tutti i frutti sperati, essi sono invece arrivati nella serie GT Open, dove Kevin Gilardoni e la sua Lamborghini Huracan dell’Oregon Team condivisa con Glenn van Berlo, era in gara a Spa Francorchamps, in Belgio, provando di nuovo l’assalto ai vertici, per proseguire il trend positivo che lo accompagna da inizio stagione. Missione compiuta, pur con una punta di sfortuna: secondo posto sotto la bandiera a scacchi poi retrocesso terzo per la penalità di 10” inflitta a Van Berlo per “track limits”. In Belgio la coppia ha avuto sempre un ritmo alto, di vertice, ed i punti conquistati hanno portato Gilardoni ed il suo compagno di squadra al secondo posto in campionato, potendo guardare con fiducia e determinazione al prossimo appuntamento dell’Hungaroring in programma a luglio.
CRUGNOLA E GILARDONI IN AZIONE