BOLOGNA – Nella serata di ieri venerdì 18 febbraio, e fino alle alle 4 del mattino, agenti della Polizia Commerciale e del Reparto Sicurezza Urbana, sono stati impiegati per un servizio di controllo e contrasto della movida molesta, controllando le attività economiche presenti all’interno del centro storico e i venditori abusivi di birre in bottiglia.
Gli agenti hanno iniziato l’attività in prima serata, concentrandosi su tutti gli esercizi di vicinato che, come da ordinanza del Sindaco, hanno l’obbligo di chiudere alle 21, ed hanno rilevato tre irregolarità, staccando i relativi verbali ai titolari di negozi di frutta e verdura, due dei quali recidivi in quanto già sanzionati venerdì scorso. Nel frattempo veniva individuato e sanzionato un venditore abusivo di birra, al quale venivano sequestrate 20 bottiglie nei pressi di Strada Maggiore (che si andavano ad aggiungere alle 10 bottiglie di un intervento precedente in piena piazza Verdi) e veniva sanzionato con un verbale da 5000 euro.
Gli operanti hanno poi proseguito nel centro della zona universitaria, per verificare il rispetto dell’ordinanza del Sindaco prevista per la lotta al degrado, che impone ai titolari di laboratori e pubblici esercizi la chiusura – rispettivamente – alle 23.00 e all’01.00, a meno che non sottoscrivano (e rispettino) un accordo di collaborazione, e per controllare il rispetto del Regolamento dei Dehors, nella parte in cui stabilisce il disallestimento di tavoli e sedie all’ 01.00, per motivi di sicurezza e per prevenire il disturbo dei residenti: due i laboratori sanzionati per violazione dell’orario di chiusura, e due pub che alle 02.30 avevano ancora il dehors in uso. A questi si aggiunge un pubblico esercizio sanzionato in via Nazario Sauro, a seguito di una segnalazione per disturbo giunta alla Centrale Radio: il disturbo c’era, causato da venticinque persone che, all’01.30, disturbavano all’esterno del locale.