Convegno inaugurale con relatori internazionali e grandi marchi del territorio. Università e start up a “Innovation & Talent” al Laboratorio aperto
MODENA – Le innovazioni nel campo della mobilità, con uno sguardo rivolto al presente dell’elettrico e al futuro del metaverso. Con il titolo “The Art of Innovation”, sono questi i temi che verranno affrontati nel convegno inaugurale dell’edizione 2022 del Motor Valley Fest, giovedì 26 maggio dalle 9.30 al Teatro comunale di Modena. All’evento, anche in diretta streaming sul sito web e sul canale YouTube del Motor Valley, moderato dalla giornalista Barbara Pedrotti, partecipano i rappresentanti delle principali case motoristiche del territorio.
Dopo i saluti istituzionali sono previsti i Keynote speeches internazionali su “Mobility & automotive trend per la tecnologia e la customer experience per il settore delle high performance car”. Intervengono: Andreas Cornet (Senior Partner at McKinsey), Johannes-Joerg Rueger (presidente Bosch Engineering), Christian Richter (direttore Gcas Global Vertical Lead Automotive & Auto Retail).
Alla tavola rotonda dedicata a “Sfide e opportunità per continuare ad essere leader nell’ “high performance driving experience” e la comunicazione del domani” partecipano: Livia Cevolini, Ceo di Energica Motor Company spa; Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati Motor Holding spa; Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer Ferrari spa; Horacio Pagani, Fondatore & Chief Designer Pagani Automobili; Francesco Tonon, Maserati Head of Global Product Planning, Maserati Fuoriserie & Classifiche; Stephan Winkelmann, presidente e Ceo Automobili Lamborghini.
Altri incontri di approfondimento si svolgono, tra giovedì e sabato nella sede di Motor Valley Accelerator presso Unicredit, in via Selmi 19, con attenzione all’evoluzione tecnologica nel settore automotive (infrastrutture, finanziamenti, materiali “green” e sostenibilità, carburanti, aftermarket, assistenza, nuovi skills richiesti ai professionisti, cybersecurity), mentre il Laboratorio aperto di viale Buon Pastore giovedì e venerdì ospita Innovation & Talents con le università regionali del Muner (Motorvehicle University of Emilia-Romagna) e altri atenei nazionali e internazionali, oltre a 40 start up, incubatori e il Motor Valley Accelerator, il primo acceleratore verticale legato al mondo dell’automotive che nasce da un’iniziativa congiunta di Cdp Venture Capital, UniCredit e Fondazione di Modena, gestito da Plug and Play e Crit. Innovation & Talents rappresenta un’occasione unica per le aziende del comparto automotive per confrontarsi con studenti universitari provenienti da tutta Italia.
In programma anche un workshop (venerdì alle 18, chiostro San Geminiano) promosso da Cni Ecipar in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore e il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara, dedicato a “Motori, una questione di: storia, innovazione, cultura e territorio”. Tra i relatori il giornalista e scrittore Leo Turrini, Mariella Mengozzi (Museo dell’auto di Torino), Matteo Panini (Collezione Panini), Cristian Bolzoni (Maserati Classiche). Prevista anche un’esposizione di auto storiche tra le quali la Maserati A6 1500, la prima vettura stradale del marchio, di cui ricorre quest’anno il 75esimo anniversario.
La Terra dei motori significa anche turismo e Piacere Modena approfondisce il tema con un seminario (venerdì, alle 15, sala Leonelli della Camera di commercio) su “Emilia-Romagna e turismo internazionale: sinergie e punti di forza tra Motor e Food Valley”.