Martedì 4 giugno alle 17 l’inaugurazione in piazza Buozzi a Pontelagoscuro. Visitabile fino al 19 giugno
FERRARA – Martedì 4 giugno 2019 alle 17 in piazza Buozzi a Pontelagoscuro (Ferrara) si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della mostra “Bruno Buozzi 1944-2019. Una vita da sorvegliato speciale per i diritti dei lavoratori” allestita alla Sala Nemesio Orsatti (via Risorgimento 4, a Pontelagoscuro di Ferrara). Saranno presenti il Presidente della Fondazione Bruno Buozzi, Sen. Giorgio Benvenuto e il vicesindaco di Ferrara Massimo Maisto. Alla cerimonia alcune ragazze e ragazzi della classe terza C della scuola media statale “I.C. Tura” di Pontelagoscuro leggeranno brani tratti dalla corrispondenza intercorsa tra Buozzi e la moglie Rina durante l’esilio a Parigi e la prigionia in carcere. Dopo l’inaugurazione, alle 19.30, è in programma una cena conviviale al centro di promozione sociale Il Quadrifoglio, alla quale parteciperà anche l’Arcivescovo di Ferrara, monsignor Angelo Perego.
L’iniziativa è co-organizzata da Pro loco Pontelagoscuro, Fondazione Bruno Buozzi e Archivio di Stato di Ferrara e patrocinata dal Comune di Ferrara, per rendere omaggio al grande sindacalista e politico di Pontelagoscuro in occasione del 75° anniversario della morte avvenuta il 4 giugno 1944.
Martiri della StortaQuel giorno del 1944, 14 uomini vennero trucidati, con un colpo di pistola, in un boschetto nei pressi della Storta, località al 13° Km. della Cassia, fuori Roma. La mano omicida era di un militare tedesco agli ordini della Gestapo, aggregato al convoglio tedesco diretto verso nord a seguito della presa di Roma da parte degli Alleati. Tra i caduti Bruno Buozzi, protagonista di statura internazionale del sindacalismo libero e democratico, deputato socialista del Regno, esiliato a Parigi con l’avvento del fascismo, imprigionato in varie carceri in Francia, Germania, Italia, tradotto al confino, sposato, due figlie. Uomo di enorme carisma e altissima dirittura morale, Buozzi era nato nel cuore del borgo fluviale di Pontelagoscuro il 31 gennaio 1881, una minuta cittadina divenuta industriale già dalla prima metà del secolo XIX ma con un centro storico raccolto intorno all’imponente Via Coperta, galleria seicentesca brulicante di attività e commerci. Il papà, Orlando, e il nonno, Antonio, erano fornai, abitavano in Vicolo Cul di Bomba, in pieno centro, un piccolo angolo di un isolato chiamato anche “il ghetto”.
Nel 75° anniversario dell’eccidio della Storta la Pro loco di Pontelagoscuro ha inteso rendere omaggio al pontesano più illustre della storia con una mostra contenente la riproduzione di decine e decine di documenti conservati in gran parte nell’Archivio di Stato di Ferrara, ma non solo.
Si è voluto mettere in luce, in particolare, un aspetto oscuro e inquietante nella travagliata vita di Buozzi: i documenti degli organi di pubblica sicurezza e della polizia politica relativi ai pedinamenti, allo spionaggio, ai controlli assillanti di ogni mossa, trasferimento, discorso, partecipazione ad assemblee e convegni, che hanno coinvolto anche famigliari e sodali.
Con il coinvolgimento attivo ed appassionato della Fondazione Bruno Buozzi di Roma e il fondamentale contributo dell’Archivio di Stato di Ferrara è stato possibile realizzare un percorso di conoscenza della vita di Buozzi dal punto di osservazione occulto dello spionaggio. Per completare la narrazione cronologica, sono state svolte ricerche anche negli archivi dell’Esercito a Bologna e Roma, nell’Archivio Storico del Comune di Ferrara e nell’archivio parrocchiale di Pontelagoscuro. Le ricerche sono state svolte da Gianpaolo Bertelli, noto esperto e ricercatore storico ferrarese, e Gabriele Botti (Pro loco) con la collaborazione di Irene Volpin e Davide Guarnieri per l’Archivio di Stato; la mostra è stata curata da Giovanni Pecorari (Pro loco Pontelagoscuro) e Marco Zeppieri (Fondazione Bruno Buozzi) e allestita dai soci della Pro loco.
La mostra, inserita nel programma culturale “Fetonte e Dintorni”, sarà aperta a ingresso libero fino a mercoledì 19 giugno, da martedì a venerdì ore 17-19, sabato e domenica ore 10-12 e 17-19, lunedì chiuso.
alcune foto del sindacalista e politico Bruno Buozzi e dei Martiri della Storta raccolte nella mostra documentaria dedicata al 75.o della morte (Pontelagoscuro, 4 giugno 1944-4 giugno 2019)