FERRARA -«Ogni volta che ho letto dei Momenti in pubblico, mi sono reso conto che l’adesione totale della mia voce al personaggio che attraversa questi libri è un modo per raccontarli ancora meglio», dice Francesco Piccolo, che domenica 11 dicembre – sipario ore 16 – sarà sul palco del Teatro Comunale di Ferrara per il suo nuovo spettacolo, Momenti di trascurabile (in)felicità. Insieme allo scrittore, premio Strega 2014 con Il desiderio di essere come tutti, torna in scena anche Pif, già protagonista del film Momenti di trascurabile felicità diretto da Daniele Luchetti.
Francesco Piccolo e Pif scansionano le tantissime istantanee di una realtà che nasconde il senso più profondo e volubile della vita: in scena, infatti, ci sono quei trascurabili (ma non per questo insignificanti) momenti di in/felicità che appartengono al nostro quotidiano. Un “varietà dell’anima” che dà voce a fobie, debolezze, idiosincrasie comuni e collettive, come «quando mi dicono: ti potevi vestire meglio. E io mi ero già vestito meglio».
Lo spettacolo, prodotto da ITC2000, è tratto da Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità a cui si è aggiunto Momenti trascurabili vol. 3 (Einaudi, maggio 2020). Si tratta di un modo semplice per avere un contatto diretto e vivo con i lettori, un’occasione per far parlare i libri, con la voce inconfondibile di chi li ha scritti, in un’ora dedicata ai momenti trascurabili dell’esistenza quotidiana – che ci accomunano tutti in un sorriso (a volte amaro). Ormai è come se Francesco Piccolo li avesse brevettati, questi momenti di cui è fatta la vita: c’è qualcosa, nella qualità del suo sguardo che dilata il tempo delle giornate con la sua leggerezza e la sua vitalità. Il divertimento di vivere ogni istante (anche quelli che dimenticheremmo volentieri).
Biglietti da 32 a 8 euro. Info e vendite su www.teatrocomunaleferrara.it, su Vivaticket e in biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara (Corso Martiri della Libertà 21).
Note biografiche Francesco Piccolo
Francesco Piccolo (1964) è scrittore e sceneggiatore.
I suoi ultimi libri sono: La separazione del maschio, Momenti di trascurabile felicità, Il desiderio di essere come tutti (Premio Strega), Momenti di trascurabile infelicità, L’animale che mi porto dentro, Momenti trascurabili vol.3.
Ha firmato, tra le altre, sceneggiature per Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano, Ella & John – The Leisure Seeker, Notti magiche), Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli Sdraiati, Vivere), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole), Daniele Luchetti (Momenti di trascurabile felicità, tratto dai suoi libri; Lacci), Marco Bellocchio (Il traditore).
Ha sceneggiato la serie tv L’amica geniale, tratta dall’omonimo best seller dell’autrice Elena Ferrante.
Per il teatro, nel 2019, ha scritto il Satyricon ispirato a Petronio, con la regia di Andrea De Rosa.
È stato autore di molti programmi televisivi come: Vieni via con me, Quello che (non) ho, Viva il 25 aprile e
FalconeeBorsellino. Collabora con il Corriere della sera.
Note biografiche Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif
Regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Per il cinema inizia lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e di Marco Tullio Giordana ne I cento passi (2000). Nel 2013 debutta alla regia cinematografica dirigendo il film La mafia uccide solo d’estate, di cui è anche interprete e autore del soggetto. Con questo film, vince il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior regista esordiente, il David Giovani e il Nastro d’Argento per il Miglior soggetto, aggiudicandosi inoltre l’European Film Awards per il Miglior film commedia.
Il suo secondo lungometraggio, In guerra per amore (2016), è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e ottiene il David Giovani. Anche in questo caso firma il soggetto ed è attore protagonista. Nel 2019 è interprete principale di Momenti di trascurabile felicità, di Daniele Luchetti.
Il pubblico televisivo lo conosce per programmi di successo come “Le Iene”, “Il Testimone”, “Caro Marziano”. Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, curando l’anteprima di ogni serata della kermesse. Dal 2014 al 2019 conduce su Radio 2 il programma “I Provinciali” con Michele Astori. Nel 2016 annuncia il suo ritorno a “Le Iene” come conduttore al fianco di Nadia Toffa.
Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo “…che Dio perdona a tutti”, per la casa editrice La Feltrinelli.
Attualmente conduce su Radio Capital il programma “I Sopravvissuti” insieme a Michele Astori.
Teatro Comunale di Ferrara
Domenica 11 dicembre 2022 ore 16
Momenti di trascurabile (in)felicità
di e con Francesco Piccolo
e con la partecipazione speciale di Pif
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