Durante la riunione, i tecnici hanno riportato e spiegato le risultanze delle campagne di monitoraggio già effettuate, oltre ad aspetti scientifici e di metodo riguardanti gli studi sui movimenti delle sedimentazioni costiere.
È stato evidenziato che in questi anni, si sono potuti riscontrare solo minimi effetti e solo nelle vicinanze del molo, sottolineando che in conseguenza dei lavori di completamento, si attendono processi di erosione e deposizione solo locali che non modificheranno il bilancio sedimentario complessivo.
Rassicurate le associazioni, l’accento dei presenti è stato posto sulla necessità di studiare un progetto strategico, complessivo e condiviso a difesa della costa, che permetta di preservare un bene primario per la nostra economia locale, la spiaggia. Esigenza condivisa da tutti.
Nulla osta alla messa in sicurezza del porto Regionale di Cattolica, a breve anche quest’aspetto che tanto preoccupava gli operatori che con il porto ci lavorano e vivono, sarà risolto con il completamento delle opere già previste nel lontano 2009, il prolungamento del molo di levante.
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