Mercoledì 27 novembre, alle 17, al dipartimento di Giurisprudenza, l’incontro aperto a tutti per approfondire rischi e conseguenze del gioco patologico
MODENA – Come si cade nel gioco d’azzardo patologico e quali sono i rischi specifici del giocare on line? Prova a rispondere a questi interrogativi il seminario di formazione, aperto a tutti gli interessati, in programma mercoledì 27 novembre, alle 17, nella sala del Consiglio del dipartimento di Giurisprudenza, in via San Geminiano 3.
Il seminario, intitolato “Le nuove frontiere dell’azzardo patologico: il gioco on line”, sarà introdotto da Gianfrancesco Zanetti, direttore del Crid, il Centro di ricerca interdipartimentale su discriminazione e vulnerabilità di Unimore. Sono previsti gli interventi di Gianluigi Fioriglio, docente di Informatica per le scienze giuridico-politiche dell’Università La Sapienza di Roma; Simone Scagliarini, docente di Diritto pubblico di Unimore; Adriano d’Elia, comandante provinciale della Guardia di finanza di Modena. Coordina i lavori l’assessore alle Politiche per la legalità Andrea Bosi.
L’appuntamento, accreditato come corso d’aggiornamento per i docenti della scuola media inferiore e superiore, fa parte del ciclo di incontri organizzato dal Comune di Modena per continuare nel percorso di promozione della cultura della legalità intrapreso da tempo ed è promosso in collaborazione con il Centro studi e documentazione sulla legalità di Unimore e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Avviso pubblico e l’associazione Libera.
Il ciclo si concluderà il 18 dicembre con un incontro sul tema della legalità e sicurezza nella filiera agroalimentare.