MODENA – Mai stati così tanti. La popolazione modenese, infatti, continua a crescere, pur lentamente, in virtù di un flusso migratorio dall’Italia del Sud e dall’estero, non certo per l’andamento delle nascite che, invece, si conferma essere in calo. In città, a inizio anno, i residenti erano 186.741, rispetto all’anno precedente un aumento di 434 persone. Si tratta del numero più alto mai registrato all’anagrafe comunale da quando è stata istituita nel 1865. Allora i modenesi erano 52.859.
Il dato fa parte del Report sull’andamento demografico della popolazione modenese nel 2019 pubblicato in questi giorni dal servizio Statistica del Comune di Modena e consultabile on line: www.comune.modena.it.
La pubblicazione evidenzia come, dopo qualche anno di decrescita, la popolazione continua ad aumentare per il terzo anno consecutivo. L’emigrazione compensa il saldo naturale negativo (la differenza tra nati e morti): ogni anno, ormai nascono meno di 1.500 bambini, mentre i morti sono più di 2.000. Nel 2019 abbiamo avuto 1.471 nascite (13 in meno dell’anno prima, dieci in più rispetto al 2017), mentre i morti sono stati 2.018, 12 rispetto all’anno precedente. L’anno con più decessi è stato il 2016 con 2.035 morti.
Il numero degli stranieri, pur in leggero aumento negli ultimi anni, è ancora più basso rispetto all’inizio dello scorso decennio: oggi sono 29.169 e rappresentano il 15,6 per cento della popolazione, nel 2012 erano 29.518 e sfioravano il 16 per cento dei residenti (15,9%).
A Modena quattro famiglie su dieci sono composte da una sola persona (39,7 %), sono quasi il doppio rispetto a vent’anni fa. Già dal 2004 a Modena le famiglie unipersonali erano un terzo del totale (oggi è così a livello nazionale). Il numero delle famiglie, infatti, aumenta in maniera più che proporzionale rispetto ai residenti. All’inizio dell’anno il numero medio delle 84.890 famiglie era di 2,2 componenti, vent’anni fa la dimensione media era di 2,38.
Le famiglie di quattro componenti (la famiglia tipo degli anni ’60) rappresentano l’11%, quelle con cinque o più componenti solo il 5% della popolazione. Solo una coppia su quattro ha figli. Le coppie con figli, infatti, rappresentano il 26,1% delle famiglie: vent’anni fa erano il 35,4%.
Nel Report si sviluppano anche alcune proiezioni demografiche che mostrano, nelle ipotesi più plausibili, con un saldo migratorio in leggera ma costante crescita, un aumento dei residenti fino ad arrivare introno alle 195 mila unità tra vent’anni.
FERRARA - Tra il repertorio più classico e proposte innovative, sono 14 i titoli che…
RIMINI - La Provincia di Rimini si prepara ad accogliere, dal 22 al 25 ottobre,…
Una città, tre spazi, tredici spettacoli e mille idee di teatro RICCIONE (RN) - Si…
Primo Talk il 22 ottobre con Bruno Mezzetti CESENA - Nasce Macfrut Talk: lectio magistralis…
BOLOGNA - Comincia domani a Palazzo Re Enzo il Festival della Cultura tecnica 2024 -…
Rinviato a data da destinarsi l'incontro pubblico inizialmente previsto per martedì 22 ottobre 2024 alle…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter