Il Consiglio di Quartiere ha approvato un ordine del giorno nel quale si sottolineano gli aspetti positivi e si ribadiscono anche le modifiche richieste dal Comune
MODENA – Il Quartiere 3 di Modena, direttamente interessato dal tracciato della nuova “complanarina”, esprime “il massimo sostegno al progetto e alle istanze di modifica promosse dal Comune di Modena”. L’adesione al progetto è contenuta in un ordine del giorno approvato dal Consiglio di Quartiere nell’assemblea di mercoledì 20 gennaio, in vista della prossima Conferenza dei servizi.
Il documento, ricordando che il Quartiere ha coinvolto i cittadini e ha recepito le richieste emerse nelle assemblee, in particolare per Paganine, sottolinea i vantaggi che la complanarina, fornendo un’alternativa alla via Vignolese, porterà a San Damaso e San Donnino; evidenzia che l’attuazione del progetto alleggerirà i passaggi per Portile sulla Provinciale e soprattutto che la Gherbella potrà tornare a essere una strada “normale”; ribadisce che saranno fondamentali gli interventi per ridurre l’impatto acustico e garantire la salvaguardia del passaggio del Tiepido.
Con l’ordine del giorno, il Consiglio chiede inoltre la realizzazione di alcune opere a servizio del quartiere come la creazione di parcheggi a uso del borgo di Paganine e che a San Damaso e San Donnino venga garantita la massima sicurezza negli attraversamenti sulla Vignolese nel centro delle frazioni. Sottolinea infine alcune questioni che rimangono ancora da affrontare per migliorare la mobilità nel quadrante sud/sud est di Modena tra le quali il nodo dello svincolo di Cantone, la realizzazione di un nuovo accesso da sud verso il centro urbano di Modena, il completamento dell’anello delle tangenziali con la variante di Vaciglio, un nuovo e migliore collegamento in direzione di Castelfranco.