L’automobilista fermata dalla Municipale nel pomeriggio aveva un tasso alcolico superiore a 1,5. Denunciato anche un uomo che cercava di pagare con banconote false
MODENA – A insospettire la pattuglia della Polizia municipale che l’ha fermata è stata la condotta di guida, a dir poco incerta.
L’automobile che guidava aveva fatto diversi giri intorno alla rotatoria della fiera in via Virgilio e il passeggero accanto a lei non pareva lucido. Quando l’agente le ha chiesto se fosse diretta al concerto di Vasco Rossi, prima di sottoporla all’alcol test, la donna, una 25enne proveniente da Ravenna, ha risposto che loro il concerto l’avevano già visto in mattinata.
Probabilmente i due stavano tentando di ritornare verso la Romagna, ma non hanno potuto farlo con la loro auto. La donna è risultata infatti avere un tasso alcolemico nel sangue abbondantemente superiore a 1,5, collocandosi quindi nella terza e più grave fascia prevista dalla legge. Le è stata pertanto ritirata la patente ai fini della sospensione ed è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza all’Autorità giudiziaria che stabilirà la pena, la decurtazione dei punti dalla patente e il periodo di sospensione.
Non è stata l’unica denuncia penale, oltre alle 19 relative alla vendita di merce contraffatta, fatta dalla Polizia municipale nel giorno di Modena Park
Nella mattinata dell’1 luglio un chioscaio, insospettito dall’insistenza di un uomo che aveva ripetutamente cercato di acquistare una bottiglietta d’acqua con una banconota da 20 euro, ha segnalato la cosa a una pattuglia in servizio. L’uomo, un quarantenne italiano senza documenti, ha spontaneamente mostrato le banconote in suo possesso agli agenti che hanno dubitato dell’autenticità. Anche ai successivi controlli, effettuati al Comando di via Galilei, le due banconote da 20 euro sono risultate false e l’uomo è stato denunciato per “spendita di monete false” ai sensi del Codice penale, e deferito all’Autorità giudiziaria.