Modena park, al lavoro oltre 350 operatori di Polizia Municipale

108

Per il concerto impegnati anche tecnici comunali e personale dei servizi sociali. Al Tavolo con i sindacati il quadro di organizzazione e riconoscimenti economici

polizia-municipale-MODENA – Saranno oltre 350, di cui circa 200 provenienti da altre città, gli operatori della Polizia municipale impegnati in occasione del concerto di sabato 1 luglio, con turni straordinari (ma mai superiori alle 11 ore) che inizieranno dal tardo pomeriggio di venerdì 30 giugno.

A questi si aggiungono, tra gli altri, diverse decine di tecnici comunali dei Lavori pubblici, operatori dei Servizi sociali e tecnici informatici del Ced portando il totale del personale comunale a superare quota 400.

Sono alcuni dei dati emersi lunedì 19 giugno, in occasione del Tavolo di confronto tra il Comune e le organizzazioni sindacali dedicato ad approfondire organizzazione dei servizi e modalità di svolgimento del lavoro per l’evento straordinario di Modena Park, con un’attenzione particolare per la Polizia municipale in quanto settore maggiormente coinvolto. Nei giorni scorsi, inoltre, il personale della Polizia municipale ha partecipato a specifiche attività formative ed è stato predisposto un potenziamento della sala operativa.

L’incontro prosegue il percorso avviato prima dell’annuncio dello stato di agitazione della Polizia municipale da parte di Uil-Flp ed è stato sollecitato dalle altre sigle sindacali. Vi hanno comunque partecipato anche i rappresentanti di Uil-Flp al termine del tentativo di conciliazione che si è svolto in Prefettura.

Per i dipendenti, è stato precisato nell’incontro, saranno attivate tutte le opportunità economiche previste dal contratto di lavoro a dalle normative: dal pagamento degli straordinari all’indennità di turno, dagli incentivi per il lavoro serale e notturno fino alla richiesta rivolta al questore per il riconoscimento alla Polizia municipale dell’indennità di ordine pubblico.

I costi sono tra quelli preventivati come spese di personale nella quota definita con la convenzione con gli organizzatori del concerto. Il Comune, utilizzando l’opportunità offerta dalla legge 449 del 1997 (articolo 43), si è impegnato anche a riconoscere a beneficio dei lavoratori il 50 per cento dell’eventuale risparmio che si potrà realizzare sulla cifra del rimborso.

Tutti questi elementi verranno raccolti nel verbale che sarà condiviso nei prossimi giorni. “Abbiamo apprezzato le modalità del confronto che si è svolto sul merito dell’organizzazione concreta dei servizi – commenta l’assessore al Personale Andrea Bosi – così come il senso di responsabilità dimostrato dalle principali organizzazioni sindacali rispetto alla gestione di un evento con queste caratteristiche”. Anche nell’incontro in Prefettura con Uil- Flp il Comune ha ribadito il rispetto integrale di leggi e contratti di lavoro.