Modena, panchine di piazza Roma riposizionate la prossima settimana

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L’assessore Giacobazzi ha risposto all’interrogazione di Galli (FI). Collocazione vicino ai portici, a bordo piazza, per consentire lo svolgimento delle manifestazioni

comune di Modena logoMODENA – Le panchine di piazza Roma verranno riposizionate nello spazio davanti al Palazzo Ducale entro mercoledì 20 luglio. Verranno collocate vicino ai portici, in una posizione che sarà mantenuta, nel limite del possibile, anche in caso di future manifestazioni.

Lo ha comunicato l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Giacobazzi, nella seduta di giovedì 14 luglio, rispondendo in Consiglio comunale all’interrogazione di Andrea Galli, capogruppo di FI, sulla “scomparsa” delle panchine di piazza Roma.

Il consigliere ha chiesto se la collocazione delle panchine nella via Carlo Goldoni, adiacente il Teatro Comunale “Pavarotti”, sia definitiva; il costo delle stesse; e “se ci si comincia a rendere conto che l’arredo di piazza Roma ‘liberata’ è stato realizzato in maniera un poco improvvisata a partire dall’illuminazione, dai percorsi di acciottolato, dalle lamine d’acqua spesso asciutte e/o irregolari, perdendo così qualunque messaggio e/o funzione, alle fontane ‘miserelle’ più adatte a qualche villino di campagna che a una maestosa Reggia qual è stato il palazzo Ducale”.

L’assessore ha ricordato che le dieci panchine di piazza Roma, ciascuna dal costo di 900 euro, sono realizzate in marmo ricomposto e hanno un peso di circa una tonnellata l’una: “Sono state scelte secondo il criterio della maggior resistenza agli atti vandalici”, ha spiegato. “La superficie può essere pulita e sono rimovibili solo con mezzi appropriati attraverso una imbracatura”.

Giacobazzi ha sottolineato che “lo spostamento delle panchine dalla piazza a via Gondoni, dove sono tuttora parzialmente utilizzate, è stato effettuato in occasione del Giro d’Italia per consentire lo svolgimento di quella e altre manifestazioni”.

L’assessore ha inoltre precisato che sulle fontane nella piazza “c’è ancora un problema: non funzionano come vorremmo e come dovrebbero e l’operazione di messa a punto non è terminata. Proprio per questo – ha aggiunto – è stata trattenuta a carico dell’impresa la somma di 120 mila euro per avere la garanzia che venga raggiunta la piena funzionalità della fontane”.

Nella replica, il consigliere Galli ha commentato: “Prendo atto che le fontane non funzionano a un anno dall’inaugurazione. Se fosse possibile sarebbe auspicabile fare getti d’acqua più proporzionati”. Il consigliere ha infine espresso apprezzamento per la soluzione di posizionare le panchine ai bordi della piazza.