Modena organ festival, concerto “spagnolo” in San Pietro

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Daniel Oyarzabal -r-Noah Shaye foto 09MODENA – Mercoledì 11 ottobre, alle 21, nella chiesa abbaziale di via San Pietro, l’organista basco Daniel Oyarzabal suona Bach e capolavori di musica spagnola

Organista spagnolo di fama internazionale, innamorato di Bach, Daniel Oyarzabal sarà in concerto a Modena mercoledì 11 ottobre nella chiesa abbaziale di San Pietro nell’ambito del Modena organ festival. Il concerto inizia alle 21 ed è a ingresso gratuito.

E proprio a Bach, a cui deve la scelta di dedicarsi allo studio dell’organo, Oyarzabal dedica la prima parte del concerto che proseguirà poi con l’esecuzione di capolavori di musica sacra spagnola.

Il Modena organ festival è organizzato dall’associazione “Amici dell’organo J. S. Bach” con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio Modena, Regione Emilia Romagna, Comune di Modena, Lapam confartigianato e Bper e in collaborazione con l’Unicef.

Daniel Oyarzabal, poco più che quarantenne, è nato a Vitoria, nei Paesi Baschi. Si è specializzato in Organo, clavicembalo e strumenti storici all’Università di musica e arte di Vienna. Ha proseguito gli studi al Conservatorio reale dell’Aia, dove ha ricevuto il diploma in clavicembalo, e al Conservatorio di Amsterdam. Ha ricevuto il premio speciale della stampa alla Mostra internazionale per i giovani interpreti di Ibiza, nel 1991, e il primo premio di improvvisazione al Concorso internazionale di Roma. È stato inoltre l’unico organista spagnolo a ricevere un premio al prestigioso concorso organistico internazionale di Nijmegen. Suona regolarmente in festival internazionali in Europa, Giappone, Israele e Sud America. È organista principale della Cattedrale di Getafe a Madrid, organista dell’Orchestra nazionale spagnola e professore di composizione all’Università re Juan Carlos di Madrid.