Denuncia per guida in stato di ebbrezza e fermo del mezzo, rischia revoca o sospensione della patente, ammenda di migliaia di euro, lavori socialmente utili e sanzioni detentive
MODENA – Neopatentato al volante in stato di ebbrezza urta un’auto in sosta a margine della strada e provoca un ‘tamponamento’ con un altro veicolo fermo. Per lui è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza, il ritiro della patente e il fermo amministrativo del veicolo per 6 mesi; rischia la revoca o sospensione fino a 18 mesi, un’ammenda di migliaia di euro, lavori socialmente utili e sanzioni detentive.
L’incidente, che fortunatamente non ha registrato feriti, è avvenuto poco dopo l’una di notte, sabato 20 febbraio, su via Vignolese all’altezza del civico 138, in centro città. Alla vigilia del suo ventunesimo compleanno, che cade proprio oggi, il neopatentato, residente a Modena, stava percorrendo la via in un tratto a senso unico in direzione periferia a bordo di una Ford Fiesta di proprietà, quando ha urtato un’auto in sosta spingendola contro un altro mezzo.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia municipale che ha sottoposto il giovane all’alcoltest. È risultato positivo con un grado alcolico nel sangue di 1.49, due volte oltre il limite consentito normalmente (0,5), che nel suo caso, però, in quanto neopatentato, è pari a zero. La condizione di neopatentato comporta per lui anche un aggravio di pena di un terzo per la denuncia di guida in stato di ebbrezza di fascia B, la perdita di 20 punti e il ritiro della patente (che a seguito del procedimento penale potrà essere sospesa o revocata da 8 a 18 mesi, in aggiunta a eventuali sanzioni pecuniarie e detentive). Avendo causato l’incidente, al giovane è stato inoltre applicato il fermo amministrativo del veicolo per sei mesi (non il sequestro che scatta con denuncia in stato di ebbrezza in fascia D).