Il presidente della Provincia: “Protagonista della nascita del welfare emiliano”
MODENA – «Un simbolo della Resistenza partigiana, protagonista della ricostruzione postbellica e della nascita del modello emiliano di welfare; un esempio di tenacia, lungimiranza e impegno al servizio della giustizia sociale e dei più deboli». E’ il ricordo del presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei nell’esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Aude Pacchioni.
«Nelle numerose volte in cui ci siamo visti, in questi anni, mi ha sempre colpito quanto, Aude, fosse tenace e vitale e, nonostante una storia solcata dal dramma della guerra, sia sempre stata una persona attenta a seminare per il futuro. Spesso – continua Tomei – la cerimonia del 25 aprile era l’occasione per scambiare qualche considerazione sulla società di oggi, e Aude non mancava mai di pensare al domani, ai giovani, alla comunità che avrebbe voluto lasciare alle nuove generazioni».
Il sistema dei servizi sociali, ricorda Tomei, «a partire dagli asili nido, tuttora eccellenze riconosciute a livello internazionale, l’attenzione e la sensibilità, come amministratore pubblico, affinché la ricostruzione e il tumultuoso sviluppo degli anni ’60 fossero all’insegna dell’equità e delle opportunità per tutti, a partire dalle donne, rappresentano i tratti distintivi del suo impegno; un’eredità culturale ancora oggi fonte di ispirazione e un esempio di impegno politico rivolto interamente al servizio della comunità e dei giovani, a cui ha dedicato gran parte della sua vita, nell’educazione sociale, nel rispetto del prossimo, nella ricerca della verità storica di una stagione che ha segnato indelebilmente il nostro Paese e le nostre terre».