Alta la partecipazione alla manifestazione dedicata al Patrono. Controlli della Polizia municipale, due lavoratori non in regola con segnalazione all’Ispettorato del Lavoro
MODENA – Diversi controlli alle attività di vendita, con alcune sanzioni per irregolarità e due lavoratori non in regola per i quali è prevista la segnalazione all’Ispettorato del lavoro. Nessun ambulante abusivo individuato. Due denunce per borseggi avvenuti nell’area della fiera e una per il furto di una bicicletta in piazza Sant’Agostino.
È il bilancio dell’attività di controllo della Polizia municipale svolta in occasione della fiera di San Geminiano, un’edizione tranquilla e molto partecipata grazie alla bella giornata di sole, con ben 493 ambulanti operativi. Di prima mattina, infatti, attraverso la modalità della spunta, degli 81 posti rimasti liberi, sui 520 a disposizione, ne sono stati assegnati 54 ad altrettanti ambulanti in lista d’attesa.
Sempre nella mattinata, prima dell’inizio della fiera sono stati sanzionati e rimossi nove veicoli per liberare gli spazi destinati a espositori e altri 5 sul percorso della Corrida, nell’area di via Berengario; altri due veicoli nel corso del pomeriggio.
Nel corso dei controlli non sono stati individuati abusivi, ma la Polizia locale ha identificato 11 persone. A un ambulante è stata comminata una sanzione di 206 euro per aver occupato uno spazio superiore di suolo pubblico rispetto ma quello autorizzato, a un altro una sanzione da 1032 euro per non aver esposto i prezzi della merce in vendita. Per un venditore itinerante è scattata la sanzione da 1032 euro per aver occupato abusivamente una piazzuola di vendita.
Dai controlli di otto attività di vendita nel corso della mattina sono emerse le posizioni non in regola di due dipendenti per i quali scatta la segnalazione la segnalazione all’Ispettorato del lavoro. Comminata anche una sanzione per un furgone non autorizzato collocato in Ztl.
Al mattino, con partenza dal Palazzo comunale, si è svolto il tradizionale corteo in onore del Patrono con il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi accompagnati dal gonfalone della città, intervenuti in forma ufficiale con le altre autorità tra le quali il presidente della Provincia Giandomenico Tomei, parlamentari, consiglieri regionali e consiglieri comunali.
Il corteo ha raggiunto il Duomo, passando per via Emilia, con i valletti in livrea gialloblù a portare in offerta i ceri e l’olio per la lampada che nella cripta arde perennemente davanti al sepolcro del Santo Vescovo.
Alla Messa, concelebrata dall’Arcivescovo abate Erio Castellucci, erano presenti, come ogni anno, anche delegazioni delle città che condividono San Geminano come patrono: Pontremoli e San Gimignano. Il Comune di Modena, a sua volta, ha partecipato con l’assessora Debora Ferrari alle cerimonie dedicate al Santo in programma a Pontremoli, mentre l’assessora Ludovica Carla Ferrari era presente a San Gimignano.