Modena, Dna e cellule che curano nel finale del “Mese della scienza”

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Quarta e ultima settimana di “Obiettivo Salute” in biblioteca, dal 28 al 30 novembre, tra laboratori, dialoghi e “interviste” al Dna. Sabato 30 Michele De Luca alle 18.30 alla Delfini

MODENA – Gran finale per il “Mese della scienza”, rassegna delle biblioteche comunali dedicata nel 2019 alla medicina, tra “interviste al Dna” e ospiti come Michele De Luca.

Giovedì 28 novembre, alle 18.30 all’Archivio storico comunale a Palazzo dei Musei, il Dna, la doppia elica custode dell’informazione genetica, diventa personaggio per “rispondere” alle domande di un antropologo e di un genetista. Sulle tracce di celebri trasmissioni radio degli anni ’70, Giovanni Destro Bisol e Mauro Mandrioli animano l’“Intervista impossibile al Dna”. L’incontro è all’Archivio non per caso: è un invito a leggere il nostro passato da una prospettiva inedita, quella della storia più lunga del mondo, dalla comparsa dei primi batteri a oggi.

Venerdì 29 novembre alle 18.30 la biblioteca Delfini ospita “Curarsi nel futuro”, un dialogo tra Valentina Fossati, ricercatrice allo Stem Cell Foundation Research Institute New York, e Angela Simone, biotecnologa e giornalista scientifica, che si confrontano su scenari futuri: medicina rigenerativa, immunoterapia, terapia cellulare e genica, editing del genoma. Tra progressi e questioni morali).

Sabato 30 novembre sarà Michele De Luca, direttore del Centro di Medicina Rigenerativa Stefano Ferrari di Unimore, a chiudere il programma per adulti sul tema “Cellule che curano” (Biblioteca Delfini, 18.30). La medicina rigenerativa si occupa di terapie innovative per la ricostruzione di tessuti e organi gravemente compromessi. In poco più di un decennio, l’istituto modenese è diventato un punto di riferimento internazionale, offrendo soluzioni terapeutiche a pazienti privi di alternative. Nel 2017 la terapia salvavita su un “bambino farfalla” fece il giro del mondo.

Sempre sabato 30, ma alle 17 alla biblioteca Crocetta, LeoScienza propone ”Big Body”, viaggio nel corpo umano al seguito di due strampalati scienziati rimpiccioliti per errore. Uno spettacolo per bimbi (dai 4 anni in su) e famiglie che mescola scienza e fantasia, stupore e divertimento.

Tutti gli incontri del “Mese della Scienza” sono a ingresso libero.

Programma online (www.comune.modena.it/biblioteche).