Il rom è ritenuto responsabile dei danneggiamenti avvenuti in zona corso Canalchiaro – San Francesco. La Polizia municipale ha aumentato i controlli nell’area
MODENA – Le indagini mirate della Polizia municipale di Modena, condotte in seguito alle segnalazioni di residenti e negozianti, hanno consentito di identificare uno dei principali autori dei danneggiamenti all’arredo urbano della zona di corso Canalchiaro – piazzale San Francesco, avvenuti la scorsa settimana.
In quell’occasione un uomo, insieme a un gruppetto di altre persone, riconosciuti dai residenti perché visti stazionare frequentemente in zona consumando alcolici e bivaccando sulle panchine, aveva preso a calci i cartelli stradali, si era accanito contro un portabiciclette e aveva rotto bottiglie di vetro infastidendo e spaventando i passanti.
Nonostante gli agenti del Centro Storico fossero già in possesso di indizi rilevanti, l’uomo era sempre riuscito a sottrarsi ai controlli dandosi a precipitose fughe alla vista degli operatori. Nella mattinata di martedì 20 giugno due pattuglie della zona Centro storico della Municipale sono però riuscite a sorprenderlo; lo hanno quindi fermato, identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per danneggiamenti aggravati ed inosservanza norme stranieri. Si tratta di un trentenne di origine Rom, A.M. le iniziali, noto alle forze dell’ordine perché con parecchi precedenti per reati contro il patrimonio, tra cui diversi furti che gli sono costati anche il carcere in un’altra regione.
Intanto, nella zona, dove la Municipale sta anche conducendo ulteriori indagini sugli eventi che si sono verificati, si sono intensificati i controlli da parte degli Vigili di quartiere al fine di prevenire e contrastare ulteriori reati e comportamenti disturbanti.